Les Musiciens du Louvre portano a Udine i capolavori di Gluck e Rameau
Marc Minkowski e Les Musiciens du Louvre si esibiranno per la prima volta sul palco del Giovanni da Udine, e porteranno con loro un programma di particolare fascino e suggestione, per un omaggio ai compositori Gluck e Rameau.
Il concerto
L'esibizione sarà dedicata alla musica del XVIII secolo con un omaggio a due grandi innovatori del periodo come Gluck e Rameau e a un repertorio ancora poco conosciuto in Italia, sulla cui esecuzione con strumenti d’epoca Minkowski e l’ensemble da lui creato hanno fondato fama e credito internazionale.
Il programma musicale
In apertura dominerà la suite tratta dallo splendido balletto drammatico Don Giovanni ou le festin de pierre di Christoph Willibald Gluck (1714 – 1787), autore il cui nome è legato alla più importante riforma dell’opera nel Settecento e che tanta influenza ebbe sul teatro musicale europeo. Composto nel 1761, 28 anni prima della versione mozartiana, è ispirato per le vicende narrate all’omonima commedia di Molière. Nella seconda parte del programma l’attenzione sarà tutta per la celeberrima Symphonie imaginaire, creazione originalissima di Marc Minkowski che riunisce i più sorprendenti e colorati numeri musicali delle opere teatrali di Jean-Philippe Rameau (1683 – 1764), il compositore più influente della musica tardobarocca francese. In questa elegante antologia Minkowski ha saputo amalgamare alla perfezione i più bei brani orchestrali di Rameau - in tutto 17 estratti, in gran parte musica da ballo - dando seguito al suo progetto con celebrate tournée in Europa ed Asia e un pluripremiato successo discografico per Deutsche Grammophon. Occasione davvero unica, dunque, per ascoltare brani raramente eseguiti in Italia, che sorprenderanno per ricchezza di colori, ritmo e per le raffinatissime armonie: non è un caso infatti che Debussy abbia riconosciuto in Rameau il pioniere delle conquiste musicali francesi dei secoli successivi.