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Successo per la Summer Telethon: in pista oltre 1.000 persone

Edizione da record della staffetta estiva a sostegno della ricerca all'aeroporto di Rivolto, aperta dall'esibizione della Pan

Grande successo per la seconda Summer Telethon, che ha animato l’aeroporto di Rivolto con una festosa folla di podisti e curiosi che sono arrivati alla base già dalle 9 del mattino. Al via per questa versione speciale della staffetta, subito ribattezzata ‘Corri con le Frecce per Telethon’, c’erano 301 squadre, per un totale di 1.070 atleti. Agli atleti in pista qui in Friuli, si sono aggiunti anche 230 uomini della Brigata Alpina Julia di stanza a Herat (Afghanistan) e altri 100 militari di stanza in Kuwait, dove la Task Force internazionale operativa nell’Emirato, nonostante le temperature torride, dell’Aeronautica italiana e di altre Nazioni che fanno parte della coalizione.

Il momento più emozionante della giornata è stato il sorvolo delle Frecce Tricolori, che hanno tenuto tutti con il naso all’insù, regalando una partenza indimenticabile alla corsa proprio pochi minuti prima del via. Un ulteriore segnale di amicizia e vicinanza della Pan alla Summer Telethon, che si aggiunge alla possibilità, unica nel suo genere, di disputare la staffetta all’interno della base militare. Per questo, dobbiamo ringraziare il colonnello Francesco Frare, comandante del Secondo Stormo, e il tenente colonnello Jan Slangen, comandante della Pan, che hanno aperto i cancelli alla pacifica e colorata invasione dei podisti.

Summer Telethon all'aerobase di Rivolto: le foto

La tre ore si è svolta senza intoppi, nonostante il sole e le temperature che, nel corso della mattinata, si sono alzate fino a raggiungere quasi i 30 gradi. Prima e durante la corsa, tutti i partecipanti hanno avuto la possibilità di visitare la mostra statica di aerei e mezzi dell’Aeronautica Militare. Dalle 14 alle 16, inoltre, si sono esibiti  gli atleti della Scuola di ginnastica artistica di Lestizza e i musicisti della Banda musicale di Castions di Strada

IL PROGETTO DI RICERCA. I fondi raccolti permetteranno di sostenere uno dei progetti di ricerca attualmente in corso sulla malattia di Pompe, grave disfunzione metabolica di origine genetica che colpisce i muscoli. La ricerca, sostenuta dalla Fondazione Telethon, si svolge presso l’Icgeb di Trieste, con il Centro di coordinamento regionale per le malattie rare dell'Azienda ospedaliero-universitaria di Udine. A questo proposito, segnaliamo l’iscrizione di una squadra napoletana, la Spiderciccio – Viva la Vida, che Antonio Caputo e sua moglie Nadia hanno voluto fare per onorare il ricordo di loro figlio, affetto proprio da questo terribile morbo.

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