Stefano Caso presenta “Libreria Luigi”
Udine. Dopo aver vinto la scorsa settimana a Vietri sul Mare il Premio Letterario Nazionale “Borgo Albori” – Gran Galà della Cultura 2017 nella sezione Narrativa «per la sua efficace e pregevole azione di scrittore esercitata con talento e passione», Stefano Caso incontrerà i lettori alla Libreria Friuli venerdì 22 settembre alle ore 18 per parlare del suo ultimo romanzo, “Libreria Luigi”. Con l’autore interverrà Christian Seu, giornalista del “Messaggero Veneto”.
Il libro di Caso, recentemente pubblicato dalla casa editrice Ianieri, narra tra ironia e dramma la crisi personale, familiare e intellettuale di Luigi Araldi, libraio cinquantenne un po’ snob, ormai stanco di clienti nevrotici e molesti, di “bestseller eno-gastro-sessuali”, della moglie austera, del figlio arrivista, di una sorella apprensiva e della cognata disinibita. Nel giorno del suo compleanno, Araldi viene messo in crisi dalle parole di un’anziana e misteriosa cliente, stupita da quell’età portata in maniera davvero pietosa. Quelle parole schiette e pungenti, forse dette da una persona incattivita dalla solitudine, scateneranno nel libraio un’inarrestabile metamorfosi dalle conseguenze imprevedibili.
Stefano Caso è nato a Cremona e risiede in Friuli Venezia Giulia. Ha scritto tre saggi per Hobby&Work (di cui uno pubblicato in allegato a «Focus Storia» per Gruner+Jahr/Mondadori), i noir “D’amore non si muore” (Rusconi), “Un’elegante ferocia” (Goware) e “Il male relativo” (I Buoni Cugini Editori). Con il suo racconto “Princesa”, ha fatto parte dell’antologia “Nessuna più” (Elliot), curata da Marilù Oliva e dedicata al femminicidio. È laureato in filosofia, giornalista, ex docente a contratto di Comunicazione e produzione testuale all’Università di Udine ed ex Capo ufficio stampa della Provincia di Gorizia.