“Forensics Image Analysis” a Udine, seminario sull'utilizzo dei video e delle immagini in giurisprudenza
I posti a disposizione sono 40, di cui 20 riservati agli studenti di area giuridica. Il termine finale di scadenza per le iscrizioni è stabilito al 30 settembre 2018.
Prenderà il via il 24 ed il 25 ottobre prossimi il seminario di introduzione alla “Forensics Image Analysis”, realizzato con il sostegno del Dipartimento di Scienze Giuridiche, Università degli Studi di Udine, organizzato nell’ambito dell’accordo tra l’Ateneo udinese e il CISM (Centro Internazionale di Scienze Meccaniche) di Udine. Rivolto in particolar modo agli studenti di area giuridica, si tratta di un’opportunità anche per studenti universitari impegnati in altre aree disciplinari, ma anche per dottorandi di ricerca, giovani ricercatori e per liberi professionisti del mondo giudiziario, magistrati e funzionari di pubblica sicurezza. I posti a disposizione sono 40, di cui 20 riservati agli studenti di area giuridica.
L'argomento
La “Forensic Image Analysis” è la disciplina della “Digital Forensics” che si occupa in particolare dell’analisi di video e immagini. Nella realtà giuridica la nozione di prova è sempre stata al centro di profonde riflessioni e, con l’introduzione di nuove tecnologie digitali, la sua materialità non è più requisito essenziale. Le immagini, in particolare, possono essere rinvenute in una grande varietà di dispositivi (tradizionali macchine fotografiche, videocamere di sorveglianza, smartphones, droni), possono essere acquisite in diversi modi (per estrazione da supporti digitali o mediante download da reti informatiche o prelievo da risorse cloud). L’importanza di una immagine è data non soltanto dalla osservazione di ciò che vi è rappresentato, ma anche dalla analisi dei dati incorporati nei files, c.d. “metadata”, come i dati EXIF. Inoltre, molte immagini sono associate ai dati relativi alla localizzazione geografica.
La videosorveglianza, peraltro, si è sempre più diffusa sia in contesto lavorativo, come garanzia per la sicurezza degli impianti e dei lavoratori, sia negli spazi pubblici, per la sorveglianza di grandi superfici, di luoghi particolarmente delicati o di zone ad alta frequentazione. Vale la pena osservare che attraverso la rete Internet un elevatissimo numero di immagini circola in tutto il mondo, e viene scambiato e condiviso da una grande quantità di utenti. Anche a causa dell’utilizzo di tecnologie di contraffazione sempre più sofisticate, è ormai impossibile per un utente medio distinguere immagini e video generati artificialmente da quelli genuini.
Il seminario
Tutto ciò ha aperto nuove questioni e dibattiti incentrati sull’utilizzo di prove informatiche in sede giudiziaria. Il seminario, pertanto, si pone l’obiettivo di offrire un quadro introduttivo di questa disciplina nell’ottica di un sempre maggiore presa di coscienza in merito alle peculiarità di questa specifica tipologia di prova. Il corso, articolato in tre sessioni (una generale, la seconda concernente argomenti giuridici, la terza relativa a questioni di carattere informatico) ha l’obiettivo di coniugare una prospettiva teoretica, conoscenze teoriche e abilità pratiche fornendo una preparazione interdisciplinare. Le lezioni frontali, che si svolgeranno in parte presso la prestigiosa sede del CISM (www.cism.it ), nel Palazzo Antonini-Mangilli-del Torso in Piazza Garibaldi, ed in parte presso il Laboratorio di Informatica situato in via Treppo presso il Dipartimento di Scienze giuridiche, saranno svolte da docenti dell’Università degli Studi di Udine (Federico Costantini, David D’Agostini) e di Catania (Prof. Sebastiano Battiato), da consulenti tecnici (Marco Alvise De Stefani, Martino Jerian) e funzionari delle Forze dell’Ordine (Fausto Galvan).
Per la prima volta in Regione, nelle sessioni di laboratorio i partecipanti potranno apprendere l’utilizzo di software forense appositamente sviluppato da AMPED, società leader mondiale con sede presso l’Area Science Park di Trieste (https://ampedsoftware.com) . Al termine del seminario si prevede una prova finale di verifica delle competenze acquisite ed il rilascio del relativo attestato.
Il seminario, organizzato dal Comitato Digital Forensics Udine (www.digitalforensics.ud.it) con il Patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Udine e della Camera Penale Friulana, si pone in continuità con il convegno internazionale svoltosi lo scorso anno (https://cbdf.uniud.it) e intende proseguire l’attività di sensibilizzazione della comunità universitaria e dei professionisti rispetto ai temi dell’informatica forense.Il termine finale di scadenza per le iscrizioni è stabilito al 30 settembre 2018.
Maggiori informazioni relative a modalità di iscrizione, alloggio e crediti sono reperibili al seguente link: https://www.cism.it/courses/E1805/