Riapre il Bronzàn, è festa in Paludo
Linda Tosoratto e Francesco Angerami, lei giovane palazzolese in cerca di fortuna all'estero, lui chef calabrese che ha girato il mondo, seguendo la gastronomia internazionale, si sono conosciuti a Francoforte in Germania. E' da lì hanno deciso di ripartire con un nuovo sogno da realizzare in Italia: aprire un ristorante tutto loro. Lo individuano proprio a casa di Linda, Palazzolo dello Stella, dove un ristorantino dalle alterne fortune, li attende per essere rilanciato. Non c'è nulla che non si possa sistemare, con un po'di tempo e olio di gomito, così domani 13, ci sarà l' attesa inaugurazione del Ristorante al Bronzàn. Lì vicino, nell' aviosuperfice Piancada, atterrano e decollano ultraleggeri e deltaplani, aerei da turismo ed elicotteri, in una campagna aperta fra il fiume Stella e la Laguna, che, quasi naturalmente, si sta proponendo come sito privilegiato di un turismo slow, ambientale, quand' anche sportivo. La vasta area, per molte parti bonificata, la rinascita del Bosco Brussa, il magnifico Stella, la contiguità con i boschi di Muzzana, con Marano lagunare e la prospiciente Lignano Sabbiadoro, sono state di per sé un' attrazione naturalistica, mantenendo un habitat che ha richiamato la presenza stanziale di animali da branco, come i caprioli e i cinghiali ( anche troppi ), e di uccelli come l' airone e, quest'anno, perfino l' ibis sacro, seppure questo per un solo mesetto di vacanza. Oggi l' offerta turistica si è aggiornata, le proposte di ospitalità sono numerose. Il retroterra di Lignano è diventato un patrimonio turistico, da non sottovalutare. Non conosce stagioni, è per chi ama storia e natura e apprezza l'enogastronomia. Una campagna inondata dal prosecco, le cui viti fanno oggi paesaggio più del mais e della soia. L' apertura del ristorante Al Bronzàn, per cui lo chef, forte della sua esperienza, proporrà piatti ( in particolare il pesce fresco ) della cucina mediterranea, ora si affianca all' affermata Trattoria al Cacciatore, posta un po' più a sud, alla Bilancia di Bepi sulla riva a valle dello Stella e all' Osteria da Mauro a Piancada. Mentre ci si allarma per la fuga dei giovani, in cerca di opportunità all' estero, la storia di Linda e Francesco induce all' ottimismo. A volte è vero che il treno dei desideri, va anche all' incontrario.