Preentazione del volume "Litorale Adriatico: progetto annessione. propaganda e cultura per il nuovo ordine europeo 1943-1945"
Subito dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, la Germania nazista crea nei territori italiani del confine nord orientale la Zona di Operazioni Litorale Adriatico (Operationszone Adriatisches Küstenland o OZAK). Nel biennio 1943-45 gli scontri ed i rastrellamenti si susseguono con sempre maggiore frequenza e violenza: i tedeschi, nel tentativo di annientare il movimento partigiano sia italiano che slavo, avviano un processo di germanizzazione dell'intero territorio e della sua popolazione in vista di una futura definitiva annessione al Reich. Non solo quindi forza militare, ma anche impegno di propaganda e di azione culturale volto a indurre scelte e comportamenti, a confondere e a esercitare una costante pressione psicologica all'interno dell'ambizioso progetto di Nuovo ordine europeo. Il volume, corredato dall'analisi delle diverse forme di comunicazione utilizzate e da un ricco repertorio di immagini, ricostruisce la complessa organizzazione creata con quel preciso scopo.