Libreria Moderna Udinese, due presentazioni per il weekend
La Libreria Moderna Udinese ospita per questo weekend due presentazioni di due libri.
Venerdì 26 ottobre
Primo testo a essere presentato sarà "Guida sentimentale per camperisti" (Einaudi) di Erica Barbiani, che presenta il suo terzo romanzo.
Nebbia, parcheggio di un outlet del Triveneto: il punto di ritrovo del viaggio di gruppo “Capodanno ad Atene con Eros Rossi”. Ad attendere l’accompagnatore, in ritardo di tre ore, c’è un eterogeneo gruppo di camperisti, fra cui Giuliano con i suoi due bambini. Lasciato dalla moglie perché “lui e la noia sono una cosa sola”, Giuliano ha da poco scoperto che anche i suoi figli sono ineluttabilmente segnati dall’impronta paterna. Il viaggio condotto da Eros, amico d’infanzia per cui prova un’adorazione non ricambiata, sarà la grande occasione per riscattarsi agli occhi dell’ex moglie e trasmettere ai figli il piacere dell’avventura. Ma è l’arrivo del Girolamo, un camper prototipo di produzione albanese grande quanto una corriera, a stupire i camperisti. Quale carburante brucia? Possibile che Tito e Agnese, i due anziani e comunistissimi proprietari, l’abbiano vinto con una spesa alla Coop? Tra cene sulle statali e motori che si fondono, la carovana attraversa i Balcani per scoprire, infine, che nel freezer del Girolamo è custodito un segreto, qualcosa che costringerà tutti ad affrontare deviazioni impreviste allo scadere del 31 dicembre.
Sabato 27 ottobre
Sabato toccherà a Dario Levantino, che presenterà il suo romanzo d'esordio, "Di niente e di nessuno".
Brancaccio, periferia di Palermo. Rosario è un adolescente solitario con la passione per la mitologia classica e il mare. Il padre, cinico e bugiardo, ha un negozio di integratori per sportivi in cui gestisce lo smercio illecito di sostanze stupefacenti; la madre, accudente e remissiva, dedica tutto il proprio tempo alla cura della casa e della famiglia. Solo di tanto in tanto, la donna si concede una pausa per lucidare il trofeo vinto come miglior portiere da nonno Rosario, morto prematuramente nel terremoto del Belice del 1968. Quando, per accontentare un inconfessato desiderio della madre, il ragazzo decide di giocare in quello stesso ruolo con la squadra di quartiere, il percorso che lo condurrà all’età adulta ha inizio: tra i pestaggi, la scoperta dell’amore e il disincanto, Rosario troverà la forza di emanciparsi dalla violenza e dalla menzogna che da sempre hanno oppresso la sua vita. Un’intensa storia di formazione condotta con la voce, spietata e dolcissima, di un adolescente che lotta per sovvertire i morbosi equilibri di una famiglia infelice. Un giovane autore dalla scrittura agile e peculiare capace di raccontare la paura e l’audacia di un ragazzo che, nel Sud passionale e violento delle periferie, ha il coraggio di diventare un uomo.