Pierluigi Cappello, il "poeta giardiniere" nei racconti di Stefano Montello
Sabato 31 agosto ore 20 e 30 presso Cjase del Boter di Povolaro di Comeglians, Stefano Montello omaggerà il poeta Pierluigi Cappello accompagnato dal violoncello di Riccardo Pes. L’evento si svolgerà all’interno della manifestazione Blanc European Festival, festival ideato dallo stesso Pes in collaborazione con l’Associazione Coro Santa Maria di Lestans e sostenuto da Fondazione Friuli e Friulovest Banca.
“Abbiamo voluto organizzare nell’ambito del Festival, - racconta Pes - una serata speciale dedicata al poeta friulano Pierluigi Cappello che sarà realizzata insieme con Stefano Montello, cantautore e scrittore, amico intimo del poeta, e che si intitolerà: Cappello e Bach. Contrappunti di poesie e musica, una performance musicale con testi di Pierluigi Cappello e la musica eseguita al violoncello.”
Montello ci presenterà un Cappello inedito, coltivatore di giardini in versi, poeta che ritiene che la poesia debba “sporcarsi le mani di terra” per essere vera poesia.: “" Tra il giardiniere e il giardino c'è lo stesso rapporto che c'è fra il poeta e i suoi versi. Il poeta costruisce i suoi versi come se fossero un giardino da edificare curare e il giardiniere si accosta al giardino come fosse un componimento in versi. Il grande fascino della poesia e dei giardini sta proprio qui: ad ogni nuova lettura corrisponde un paesaggio inesplorato, la sorpresa di un significato non colto prima è cui segue un'esitazione non prova di stupore. E' in quell'esitazione che abitiamo, tra l'ultima parola detta e la prima nuova da dire" .
Il “Pierluigi giardiniere” è perfettamente in sintonia con un Festival dove il rapporto tra l’uomo e il territorio, uniti insieme dallo spirito dell’Arte, è di fondamentale importanza. Montello ci porterà a conoscere alcuni amici di Cappello, come il poeta Federico Tavan e il suo rapporto con il gruppo musicale degli FLK e con la musica in genere.
Riccardo Pes farà da contrappunto alla serata con la musica di Bach ed eseguirà inoltre un brano scritto da Leonardo da Vinci, che era - tra le molte altre cose – un suonatore di cetra.
Montello e Pes lasceranno spazio all’improvvisazione e duetteranno in alcuni pezzi, in una serata che si prevede intensa ed insieme frizzante, come l’aria di Carnia.
Sabato 31 Agosto nell’ ex-latteria di Maranzanis a Comeglians, in collaborazione con l’Associazione Cocula e l’Università della Campagna, alle 17 e 30, ci svolgerà un dibattito sul tema “ Nutrire la Cultura: il latte come patrimonio dell’Uomo“, interverranno l’assessore regionale alle Politiche agricole, Stefano Zannier, il giornalista Renzo Francesconi, lo scrittore Stefano Montello, l’agronomo e dottore forestale Davide Pasut e Giorgio Zanin, rettore dell’Università della Campagna di Torre. Al centro del dibattito, il fatto che dalla protesta sarda è emerso con evidenza il grave problema della produzione speculativa nella filiera del latte che il mercato europeo non regola con una competizione sostenibile. “Serve – sostiene Pes – una riflessione su un mercato sostenibile in termini “antropologici”. Il calendario prevede il 31 agosto, alle 20 e 30, presso Cjasa del Boter di Comeglians, la serata “Cappello e Bach, contrappunti di poesie e musica”, con testi di Pierluigi Cappello scelti da Stefano Montello e brani di Bach eseguiti al violoncello da Pes. Domenica 1 Settembre, alle 17 e 30, presso l’ex-latteria di Ravascletto, incontro con la fotografa Ulderica Da Pozzo con il suo lavoro “Biancolatte”. A seguire, ore 18:30 replica della performance teatrale “Carta Bianca” nello spazio antistante la latteria, con l’attrice Giulia Pes. Ore 20 e 30, nella piazzetta centrale di Ravascletto, la cantautrice Valeria Pozzo verrà raggiunta sul palco anche dal pianista Joseph Costi e il percussionista Yusuf Ahmed. Eseguiranno in anteprima alcuni brani inediti della cantautrice che saranno compresi nel suo prossimo lavoro discografico.