"Notte Azzurra": ok "Ricchi e Poveri", il resto da rivedere
Il concerto dello storico gruppo ha richiamato in piazza Libertà più di 1000 persone, ma è mancato tutto il resto
Non più "bianca", ma "azzurra" per gli Europei Under 21. La notte in cui Udine avrebbe dovuto vivere come una grande città europea - con negozi, locali e intrattenimento fino alle ore piccole (le attività commerciali potevano tenere aperto oltre l'orario canonico di chiusura) - non è andata esattamente così. Gli esercizi aperti si potevano contare sulle dita di una mano e i parcheggi in struttura - aperti fino alle 2 - non hanno fatto segnare il sold out (alle 22 Tribunale e piazza Primo Maggio erano saturi, ma gli altri garantivano più di 100 posti liberi ciascuno).
Europei Under 21, il flop degli eventi collaterali
Le note positive
A dare un senso all'iniziativa ci hanno pensato quello che rimane de i "Ricchi e Poveri", impegnati in un concerto in piazza Libertà. Angela Brambati e Angelo Sotgiu hanno richiamato - tra terrapieno e loggia del Lionello - circa 1.200 persone, mettendo in scena il loro repertorio di ever green sempre apprezzati dal pubblico. Buon pubblico anche per la musica in San Giacomo con Timothy Cavicchini e Ostetrika Gamberini e per "Perlage" in castello. Al di là di questi tre luoghi simbolo della città la partecipazione è stata la stessa che un venerdì torrido d'inizio estate avrebbe garantito.
Il colpo d'occhio dal palco durante il concerto de i "Ricchi e poveri"
Non ha riscosso lo stesso successo il dj Leo Persuader, incapace di emozionare i presenti che non se la sono sentita di partecipare ballando ai piedi della consolle.
La piazza durante l'esibizione di Leo Persuader
