"Musica e Parole" del Palmanova Outlet Village, prossimo ospite Mogol
Giulio Rapetti, in arte Mogol, ha scritto decine di canzoni, che hanno avuto un successo internazionale e che sono state affidate all'interpretazione di cantanti come Lucio Battisti. Il prossimo ospite della nuova rassegna "Musica e Parole" del Palmanova Outlet Village sarà quindi l'autore, produttore discografico e scrittore italiano.
La nuova rassegna
Oltre ai concerti in programma per i mesi estivi, e all’appuntamento con la Village Night, quest’anno la programmazione estiva del centro può contare su un nuovo format, che prevede 3 appuntamenti. Gli altri eventi, oltre a quello del 18 maggio, sono in programma il 15 giugno e il 27 luglio, nella piazzetta principale. "Musica e Parole - spiega la marketing manager, Giada Marangone - è un evento che permette di conoscere la musica italiana attraverso gli autori che ne hanno fatto la storia e non. In un contesto intimo e accogliente, gli artisti si presenteranno al pubblico alternando aneddoti di vita quotidiana all’interpretazione delle loro canzoni più famose. Siamo particolarmente lieti di poter inaugurare la rassegna con Mogol, uno tra i più grandi protagonisti della musica italiana che verrà accompagnato dal Maestro Barbera". Ogni appuntamento avrà la durata di circa 60 minuti e gli artisti saranno intervistati dalla speaker radiofonica Loredana Forleo.
L'artista
Mogol iniziò la sua carriera di autore nel 1961 e vinse subito il Festival di Sanremo con “Al di Là”, scritta assieme al compositore Carlo Donida e interpretata da Luciano Tajoli e Betty Curtis. Nel 1965 iniziò a collaborare con Lucio Battisti, considerato uno degli artisti nazionali di maggior pregio negli anni ’70 e ’80. Mogol fondò anche la Formula Uno, etichetta discografica italiana che riuscì, in breve tempo, a competere con le multinazionali per numero di dischi italiani venduti. Oltre al fortunato sodalizio con Lucio Battisti, Mogol, tra gli altri, scrisse anche per Mina, Celentano, Bobby Solo, Riccardo Cocciante, Lucio Dalla, Ornella Vanoni e Tony Renis.