Oltre 300 maschere pronte a sfilare tra Malborghetto e Tolmezzo
Curiosità ed attesa per la prima edizione di ‘Masquerades’, l’evento promosso dalla Comunità montana della Carnia per i prossimi venerdì 14 e sabato 15 febbraio tra Malborghetto e Tolmezzo, nell’ambito del progetto ‘Pre-Christian Traditions – Masquerades’.
Sarà un’occasione per ammirare tutti insieme i costumi di Sauris (Der Zahar Voschankh), di Timau (Da Jutalan, Da Maschkaras va Tischlbong), il Gruppo Folkloristico della Val Resia, i numerosi gruppi delle valli del Torre e del Natisone (i Blumarji di Montefosca, i Pustje di Mersino, Rodda, Masarolis, i Cernedum di Cergneu, i Clodic di Grimacco, etc.), gli affascinanti Krampus della Val Canale (gli Skaupaz Toifl e i gruppi di Malborghetto, Ugovizza e Cave), e di vedere le somiglianze di molte maschere della nostra regione con quelle provenienti dalla Spagna e dal Portogallo.
Venerdì 14 febbraio alle ore 18.00, presso il Palazzo Veneziano di Malborghetto, si terrà una conferenza sul tema 'Dietro la maschera: i giovani e la tradizione', con interventi di Stefano Morandini (Italia), Pinelo Tiza (Portogallo) e Bernardo Calvo Brioso (Spagna). Lo stesso giorno, alle 19.45 seguirà l’inaugurazione della mostra 'I riti invernali a Bragança, Zamora e nella Montagna friulana'; la mostra espone fotografie, le maschere e i costumi più rappresentativi di ciascuna regione
Sabato 15 febbraio alle ore 15.00 a Tolmezzo, dal cortile del Collegio Salesiano Don Bosco, in via Dante, partirà la grande sfilata alla quale prenderanno parte oltre 20 gruppi provenienti dalle diverse aree della nostra regione, dalla Spagna e dal Portogallo che ripropongono i rituali carnevaleschi tradizionali, per un totale di oltre 300 figuranti. Il variegato corteo sfilerà lungo le vie del centro cittadino e si chiuderà verso le 18.00 in Piazza XX Settembre.
L’iniziativa ha l’obiettivo di sviluppare la consapevolezza a livello europeo di una comune tradizione di origine millenaria, caratterizzata dalla grande ricchezza culturale e varietà legata ai rituali carnevaleschi (in particolare quelli del solstizio invernale) diffusa in numerose regioni europee.
“Per realizzare tali eventi - spiega il Commissario dell’Ente comprensoriale, Lino Not - si è ritenuto opportuno coinvolgere nella forma più ampia possibile i gruppi e le associazioni culturali delle diverse aree della nostra regione, e la risposta è stata entusiasmante: questo progetto ha suscitato un grande interesse da parte di tutti, è stato sentito quasi come se finalmente molte attese avessero trovato una risposta”.
A collaborare il Comune di Tolmezzo, che ha concesso il proprio patrocinio; la Comunità Montana Val Canale Canal del Ferro e la Nuova Pro Loco di Tolmezzo.