Latte di qualità, un convegno con Slow Food a Gemona
Il latte di qualità per un nuovo modello di sviluppo è il tema del convegno che l'Ecomuseo delle Acque del Gemonese, con la collaborazione della Condotta Slow Food "Gianni Cosetti", organizza per venerdì 7 novembre dalle 16 nella Sala consiliare di Palazzo Boton a Gemona.
L’incontro darà avvio alla manifestazione "Gemona. Formaggio... e dintorni", promossa tra gli altri dal Comune e dalla Pro Glemona e giunta alla XV edizione. L'obiettivo del convegno è avviare una riflessione sul latte che viene venduto al consumatore e sul formaggio che con quel latte viene prodotto. Il fatto che l'Ecomuseo da tempo stia promuovendo e valorizzando un formaggio a latte crudo, patrimonio autentico di una comunità e del suo territorio (si tratta del Formaggio delle latterie turnarie di Buja e Campolessi, Presidio Slow Food dal 2013), lo accredita a promuovere occasioni di riflessione e confronto perché anche nel settore lattiero-caseario si passi dalla quantità alla qualità, puntando sull'alimentazione delle bovine, sul benessere animale, sulle modalità di produzione del burro e del formaggio. Le feste, come quella di Gemona, servono anche a questo.
Interverranno Piero Sardo, presidente Fondazione Slow Food per la Biodiversità, Roberto Rubino, presidente Associazione Nazionale Formaggi Sotto il Cielo (ANFOSC) e promotore del Progetto "Latte Nobile", Antonio Fagiolo, direttore Istituto Zooprofilattico di Latina e Frosinone, Giordano Chiopris e Sonia Venerus dell'Agenzia Regionale per lo Sviluppo Rurale (Ersa), Mauro Braidot, presidente Associazione Produttori Biologici del FVG (APROBIO). Coordina i lavori Fabiano Miceli dell'Università di Udine.
Info: https://www.slowfood.it/resistenzacasearia/; https://www.lattenobile.it/; https://latterie.wordpress.com/