La poesia delle ocarine, un vecchio strumento musicale, una famiglia, un libro
L'ocarina è uno strumento musicale a fiato, italiano, generalmente costruito in terracotta e ha un suono caratteristico, né troppo acuto, né troppo ottuso. Viene chiamato arghilofono se costruito in argilla ed è molto antico e diffuso, con diverse fattezze, in numerose civiltà arcaiche. La poesia delle ocarine è il titolo di una serata speciale, che farà scoprire non solo un vecchio strumento di musica che un tempo veniva regalato ai bambini, ma farà scoprire anche la famiglia Fecchio, che da oltre 100 anni produce ocarine e fischietti d'argilla a Grillara, in provincia di Rovigo, dove ha sede il loro museo laboratorio. L'argilla e le mani esperte dei fabbricanti saranno protagoniste dell' incontro, raccontate da Giada Fecchio, Andrea Sogari e Rodolfo Vettorello, che presenteranno il loro libro, L'uomo che sposò la terra del Po'. La famiglia Fecchio sarà ospite della serata, organizzata dall' associazione Culturale Il Cidul, in collaborazione con il Comune di Pocenia, al centro polifunzionale di Torsa, per venerdì 10 novembre, alle 20.30.