rotate-mobile
Eventi

Gusti di Frontiera 2015: una festa coi sapori di tutto il mondo

Dal 24 al 27 settembre il capoluogo isontino sarà al centro della scena. Ci saranno 350 stand e 19 borghi, per un viaggio nelle tradizioni enogastronomiche di tutto il mondo

Un viaggio irrinunciabile, per decine di migliaia di turisti del gusto. Torna "Gusti di Frontiera", la manifestazione enogastronomica capace lo scorso anno di attirare a Gorizia oltre 450 mila persone, che quest'anno si arricchisce di un importante evento nell’evento, il Salotto del Gusto, che in piazza Sant’Antonio accoglierà imprenditori del settore alimentare, esperti e giornalisti del settore, ma pure grandi ospiti internazionali. A calamitare l’interesse degli amanti del piccolo schermo saranno Benedetta Parodi, che aprirà il cartellone degli eventi già giovedì, e Carlo Cracco: lo chef stellato, giudice di Masterchef e protagonista di Hell’s Kitchen, sarà venerdì alle 17.15 a Gorizia per ritirare il premio speciale Friuladria Gusti di Frontiera, istituito quest’anno, e per presentare il suo ultimo libro “Dire fare brasare”, edito da Rizzoli.  E ci saranno ancora tavole rotonde, dibattiti, incontri, ma anche musica e aperitivi al chiaro di luna. Per raggiungere il cuore della festa, saranno in funzione bus navetta dell’Azienda provinciale trasporti e oltre quaranta treni speciali, messi a disposizione da Trenitalia e Regione Fvg, che partiranno da Trieste, Udine e Monfalcone.

IL MAPPAMONDO DEL GUSTO. Sono più di 350 gli stand aperti già dal pomeriggio di giovedì: accanto a conferme storiche come il Borgo Austria (piazza Battisti), il Borgo Balcani (tra via De Gasperi e via Roma) e il Borgo Alto Adriatico (via Boccaccio, nell’area dell’ex mercato all’ingrosso, con l’apertura anche dei magazzini), non mancheranno le novità. Tra queste, Borgo Oriente, che sarà collocato in piazzale Donatori volontari di sangue, con leccornie provenienti dalla Thailandia, dalla Cina, dal Giappone e dall’India, con colorati cocktail a base di frutta, oltre a stuzzichini e l’immancabile birra Singer. Ad accompagnare i prodotti gastronomici anche una raffinata selezione di artigianato thailandese, dai fiori intagliati nel legno ai caratteristici abiti in cotone finissimo. E per tutta la durata della manifestazione, il Borgo Oriente sarà animato da balli tipici, dimostrazioni di massaggi thailandesi e intaglio di frutta e verdura. E poi il “trasloco” di Borgo Britannia, che approderà nella rinnovata piazza Vittoria: tornerà il double-decker londinese, ci sarà un padiglione dedicato al fish and chips, i mitici cupcake e il dolcissimo fudge; una proposta talmente articolata da costringere gli stessi animatori del villaggio britannico a dotare idealmente i visitatori di una mappa, naturalmente ispirata alla metropolitana di Londra: ci saranno la Irish Line, la Celtic Line, la Colonial Line e la English Line, tutte da percorrere e assaggiare.

IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA MANIFESTAZIONE

Sconfina in corte Sant’Ilario invece il Borgo Slovenia, con i prodotti tipici e la cucina caratteristica della vicina Repubblica ad abbracciare anche piazza Cavour. A forte connotazione slovena anche via Rastello, con il Borgo Nuove Vie, che radunerà il meglio della gastronomia del Goriziano sloveno, proponendo pure la caratteristica e ormai tradizionale riapertura dei negozi sfitti, che per l’occasione diventeranno ristorantini da non perdere. Potenziata anche la presenza di Borgo Americhe, che abbraccerà praticamente tutta via Cadorna, con stand brasiliani, statunitensi, argentini e altri ancora, pronti ad animare anche con coreografie e iniziative collaterali la strada dietro i Giardini. E ancora: il Villaggio Latino in piazza Municipio, il Borgo Antica Contea in via Oberdan, il Borgo Italia - con le specialità regionali - in corso Italia, il Borgo Carnia diviso in due nuclei tra piazza Vittoria e piazza Municipio, il Bazar Mediterraneo in via Diaz e l’area dell’”Aperitivo goriziano” tra corso Italia e corso Verdi. E, infine, il Borgo Francia, che tornerà a farsi apprezzare nella stupenda cornice dei Giardini pubblici, trasformati per quattro giorni in una piccola Parigi.

L’inaugurazione, in programma alle 17 di giovedì, sarà ospitata anche quest’anno in piazza Sant’Antonio. Gli stand saranno aperti dalle 17 alle 23 il giovedì, dalle 10 all’una venerdì e sabato e dalle 10 a mezzanotte la domenica. Sarà sospesa l’ordinanza cosiddetta anti-schiamazzi.

IL SALOTTO (E LA PIAZZA) DEL GUSTO. Cambia assetto anche piazza Sant’Antonio, dove sarà ospitato il padiglione dell’Ersa, l’ente regionale per lo sviluppo rurale, che nel proprio stand proporrà le eccellenze del territorio del Friuli Venezia Giulia. All’ombra di Palazzo Lantieri troveranno spazio anche gli stand istituzionali dei Comuni del Goriziano sloveno. Ma il piatto forte, è proprio il caso di dirlo, sarà costituito dal Salotto del Gusto, che ospiterà un fitto calendario di incontri ed eventi culturali ed enogastronomici di qualità, dedicata all’incontro tra le diverse culture dei territori di frontiera e alle produzioni di eccellenza, sia in ambito agroalimentare che vitivinicolo. Un vero e proprio esclusivo salotto culturale, che mira infatti a portare in luce le eccellenze della cultura enogastronomica territoriale così come nazionale, sia legate alla tradizione, sia alle più nuove e interessanti dimensioni del gusto. La cultura enogastronomica di un territorio intreccia aspetti antropologici e filosofici  che sono specchio della sua storia e delle sue tradizioni, e che in Piazza Sant’Antonio verranno estrinsecati grazie ad una profonda analisi e a vivaci confronti su quali siano i percorsi e le direzioni che tale cultura sta prendendo. In occasione della manifestazione, la piazza verrà trasformata grazie ad un arredamento pensato ad hoc: qui, tra esclusivi divani, poltrone e community table, saranno ospitati i talk show, i dibattiti e gli show-cooking con prestigiosi chef stellati.

PIANTINA-3

Nel corso del lungo weekend di fine settembre gli eventi in calendario varieranno dagli appuntamenti di approfondimento strettamente economico, con la presenza dei principali produttori italiani e sloveni  – da Sandro Boscaini, presidente Masi Agricola a Cesare Baldrighi, presidente Consorzio Grana Padano, fino ai produttori vinicoli del Carso, del Collio e del Consorzio Brda (tra gli altri, Robert Princic ed  Elda Felluga) agli incontri dedicati ai prodotti (dalle birre artigianali, con la presenza di Severino Garlatti Costa, Stefano Tilatti, Teo Musso e Massimo Petris, ai prodotti di pasticceria con la presenza di Dario Loison e ai prosciutti d’eccellenza, con la presenza di Andrea D’Osvaldo; ai distillati, con Jacopo Poli e Antonio Guarda Nardini), fino ai veri e propri talk con chef stellati e personaggi noti al grandissimo pubblico. Vi saranno inoltre momenti di live musicali ed intrattenimento, dalla serata Jazz&Wine nella quale si esibirà il Quinteto Aguamala, sino ad un aperitivo curato della Campari Academy di Milano.

Sarà la star televisiva Benedetta Parodi ad aprire alle ore 18 di giovedì 24 settembre il ricchissimo calendario di appuntamenti. Benedetta Parodi, giornalista nota per aver ideato e condotto la rubrica “Cotto e mangiato” e poi  “I Menù di Benedetta”, su La7, da settembre 2013 ha preso le redini della cucina di Real Time come conduttrice del talent di grandissimo successo “Bake off Italia. Dolci in forno” e della trasmissione “Molto bene”, dedicata alle sue ricette. Ma Benedetta Parodi è altrettanto nota per i suoi bestseller di ricette venduti in milioni di copie. A Gorizia, presenterà il suo nuovo “Ricette in famiglia” che uscirà il prossimo 17 settembre per la casa editrice Rizzoli. A seguire, alle 19.30, si svolgerà la consegna del Premio Enologico internazionale per vini da Agricoltura Sociale, curato dal Consorzio Il Mosaico.

A tagliare il "nastro" insieme a Benedetta Parodi sarà Tina Maze campionessa mondiale slovena di sci alpino conosciutissima per le sue performace sportive simbolo positivo per le nuove generazioni. Il giorno successivo sarà la volta del nome forse più importante del panorama culinario nazionale, il mitico Carlo Cracco, notissimo per il suo ristorante milanese Cracco Peck e per essere stato giudice di “MasterChef Italia” e conduttore di “Hell’s Kitchen Italia”. Cracco sarà al Salotto del Gusto di Gusti di Frontiera per ritirare il Premio Speciale Gusti di Frontiera che la guida “Venezie a Tavola” (edita da Post Editori) gli ha assegnato in collaborazione con Banca FriulAdria. A ricevere il  “Premio Gusti di Frontiera 2016”  saranno  tre ristoratori d’eccellenza del territorio che ospita la celebre manifestazione: Antonia Klugmann del ristorante L’Argine a Vencò di Dolegna del Collio, Ana Roš del ristorante Hiša Franko a Caporetto, Teo Fernetich dell’Hotel San Rocco di Verteneglio. Ad aprire i panel d’approfondimento del Salotto del Gusto, sabato 26 settembre, sarà l’assessore regionale alle Attività produttive e vicepresidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Sergio Bolzonello, in una tavola rotonda moderata dal direttore de Il Piccolo, Paolo Possamai; sono già inoltre confermate le presenze di importanti giornalisti del settore enogastronomico, da Enzo Vizzari, direttore delle Guide de l’Espresso a Marco Panara de la Repubblica Affari & Finanza, a Marisa Fumagalli de Il Corriere della Sera.

«Riteniamo che il territorio delle Venezie abbia ancora immense potenzialità per continuare a sviluppare il proprio settore enogastronomico, che deve essere sempre più vocato all’internazionalizzazione, partendo da salde radici culturali legate al proprio territorio e alla capacità di svilupparsi in dialogo con le culture di confine, di cui Gorizia rappresenta la città simbolo per eccellenza –dichiarano l’editore di VeneziePost, Filiberto Zovico, e l’autore della guida Venezie a Tavola Luigi Costa – ed è per questa ragione che il Salotto del Gusto può rappresentare l’avvio di un laboratorio di confronto tra le culture enogastronomiche della vecchia e della nuova Europa.» Il Salotto del Gusto è stato ideato e sarà realizzato da Venezie a Tavola – la guida di VeneziePost diretta da Luigi Costa ed edita da Post Editori – con la collaborazione del quotidiano Il Piccolo.

LE PORTE DEL PUNTO GIOVANI. Saranno i ragazzi del Punto Giovani, affiancati dai trentatré volontari selezionati attraverso un apposito bando, a presidiare le otto porte d’accesso alla manifestazione: a ogni varco, sarà allestito come negli anni passati un infopoint, dove sarà possibile ritirare gratuitamente la mini-guida di Gusti di Frontiera e altro materiale informativo che sarà distribuito dai ragazzi, catechizzati per fornire informazioni - logistiche, ma anche turistiche - ai visitatori.

IL BORGO VERDE. Gusti di Frontiera si apre all’alimentazione sostenibile, con un fitto programma con oltre quaranta tra iniziative, conferenze, incontri e showcooking, curato dall’associazione Borgo Castello Tre. Una delle più grandi novità della dodicesima edizione della kermesse sarà così il Borgo Verde, ospitato dalle suggestive vie e piazze che circondano il maniero goriziano. Borgo castello torna così a pieno titolo nella mappa dei sapori: il momento clou sarà alle 19 di venerdì 25 nel prato di Borgo castello, con l'intervento di Pietro Leemann, scrittore, filosofo e chef stellato del ristorante Joia di Milano, che presenterà il suo libro “Il sale della vita”. Seguirà alle 20, all’enoteca EventiTre, la cena in compagnia dello stesso chef. Gli eventi saranno ospitati anche negli spazi interni del castello, che per l’occasione sarà visitabile gratuitamente, da venerdì a domenica. In Borgo Verde sarà possibile trovare anche stand dedicati al mondo bio. 

LA MOSTRA “SGUARDI IN CITTÀ... E DINTORNI”. Dal web a uno degli edifici storici di Gorizia: questo il percorso di oltre 500 immagini che saranno esposte nella mostra multimediale “Sguardi in città... e dintorni”. L'esposizione, promossa dall'associazione culturale “4° Stormo”, in collaborazione con il comitato cittadino Mitteldream, con il gruppo Facebook “Sei di Gorizia se” in prima linea e con l'aiuto del Fotoclub di Lucinico, sarà ospitata dal Museo di Santa Chiara. Una rassegna dedicata alla “gorizianità”, per ripercorrere o scoprire i momenti salienti della storia recente della città attraverso una carrellata di immagini, videoclip, gigantografie fotografiche e riproduzioni di cartoline storiche. La mostra sarà corredata dai dipinti a china di Emanuele Musulin e una cinquantina di immagini del Fotoclub di Lucinico. L'appuntamento per l'inaugurazione è sabato 19 alle 18. Tra gli altri eventi, venerdì alle 17.30, al Villaggio Latino, la presentazione della trilogia di Gustavo Martinez, ultimo maggiordomo del Castello di Duino, mentre domenica si ripeterà il tradizionale appuntamento in municipio con la mostra dei Bonsai.

42 TRENI SPECIALI E 810 CORSE CON LE NAVETTE. Ben quarantadue treni speciali, che collegheranno Trieste, Udine e Monfalcone al cuore della festa. E decine di bus navetta, che consentiranno a visitatori e curiosi di non imbottigliarsi nel traffico cittadino, sfruttando i quattro parcheggi scambiatori individuati dall’organizzazione. Gusti di Frontiera si conferma come la più importante manifestazione enogastronomica regionale, anche nei numeri che riguardano gli aspetti logistici: lo scorso anno furono appena due i treni speciali - entrambi il sabato - allestiti per favorire l’afflusso dei visitatori dalle altre province del Fvg. Quest’anno, grazie all’intervento della Regione e alla collaborazione con Trenitalia, saranno messi a disposizione da venerdì 25 a domenica 27 settembre quaranta convogli in più, per un totale di 56 mila posti, con trenta addetti di Trenitalia specificamente impiegati per il servizio straordinario. «L’invito a chi vorrà essere gradito ospite di Gorizia è quello di sfruttare per gli spostamenti i convogli ferroviari - rileva il sindaco Ettore Romoli - per evitare ingorghi e godersi appieno il clima di festa che Gusti di Frontiera è capace di creare».

I treni speciali Per il servizio saranno utilizzati treni Md a sette carrozze da 544 posti, Vivalto (con una capienza di 554 unità), Ale 801 da 390 posti e Caf (300 posti). Il primo treno straordinario partirà venerdì 25 settembre da Trieste alle 19.45, per arrivare a Gorizia alle 20.41, con fermate intermedie a Miramare, Bivio d’Aurisina, Sistiana, Monfalcone, Ronchi e Sagrado; la stessa sera partirà dal capoluogo giuliano in direzione della stazione di piazzale Martiri della Libertà un altro convoglio, che lascerà Trieste alle 20.45, mentre alle 22.15 un Vivalto straordinario partirà da Monfalcone per raggiungere Gorizia (arrivo previsto alle 22.41). Due i treni speciali utili ai “pendolari del gusto” triestini per rientrare a casa, quelli che partiranno da Gorizia all’1.05 e un’ora dopo, alle 2.05. Da Udine il primo treno “griffato” Gusti partirà alle 20.30, per raggiungere il capoluogo isontino alle 21.05; alle 22.30 partirà dal Friuli il secondo convoglio speciale, che arriverà a Gorizia alle 23.05, dopo aver toccato le stazioni di Buttrio, Manzano, San Giovanni al Natisone e Cormons. I treni straordinari partiranno sabato 26 settembre da Trieste alle 11.22 e alle 20.45, da Monfalcone alle 14.34, 16.34, 18.34, 20.15, 21.15 e 22.15, da Udine alle 10.45, 14.40, 16.30, 18.30, 20.30 e 22.30; domenica 27 settembre unico treno speciale da Trieste alle 10.04, da Monfalcone convogli straordinari alle 12.34, 14.34, 16.34, 18.34, 20.15 e 21.34. Per i rientri del sabato, partenza da Gorizia per Trieste alle 1.05 e alle 2.05, per Udine alle 0.15, 1.15 e 2.15. Accanto ai treni speciali, naturalmente, sarà possibile usufruire delle corse normalmente previste dagli orari di Trenitalia.

I bus navetta Un ruolo fondamentale nel piano di mobilità sostenibile pensato dagli organizzatori della manifestazione enogastronomica lo avranno i bus navetta dell’Azienda provinciale trasporti, potenziati rispetto allo scorso anno. Anche in questo caso il servizio scatterà nel pomeriggio del venerdì, quando è previsto il primo picco di visitatori: le navette gireranno a partire dalle 16, anche nella giornata di sabato, mentre la domenica le prime corse sono previste già alle 11 di mattina. Saranno quattro, sostanzialmente, i parcheggi scambiatori, con tre linee studiate dall’Apt: sarà confermata l’area di sosta dell’autoporto Sdag, sperimentata con successo lo scorso anno, dove da venerdì a domenica potranno contare sul servizio shuttle in particolare gli automobilisti provenienti dall’autostrada; come lo scorso anno, grazie alla collaborazione con Autovie Venete, i pannelli a messaggio variabile dell’A34 indicheranno proprio l’area di sosta della Sdag come parcheggio consigliato. Saranno inoltre confermati i parcheggi scambiatori del PalaBigot (via delle Grappate), quartiere fieristico di via della Barca e Casa Rossa, mentre la novità riguarda la navetta che condurrà i pendolari in arrivo con il treno dalla stazione al centro della festa. I bus speciali partiranno con una frequenza compresa tra i sette e i quindici minuti: saranno percorsi complessivamente 5.300 chilometri, con 810 corse totali, 70 mila posti sulle navette a disposizione, undici mezzi contemporaneamente in servizio.

Si possono scaricare le tabelle degli orari relativi ai treni ordinari e straordinari della linea Trieste – Gorizia – Udine e viceversa, in occasione della manifestazione Gusti di Frontiera 2015

24 settembre

25 settembre

26 settembre

27 settembre

LA COLLABORAZIONE CON L'ARLEF. La dodicesima edizione di Gusti di Frontiera potrà contare anche su un'inedita collaborazione con l'Arlef, l'Agjenzie regionàl pe Lenghe Furlane. «Se Gusti di frontiera è una straordinaria vetrina per le specialità enogastronomiche – spiega Lorenzo Fabbro, presidente dell’Arlef -, questo vale anche per le ricchezze ambientali, paesaggistiche e culturali. La pluralità linguistica del Friuli è un tratto culturale unico e prezioso per relazionarsi e promuovere il territorio». La sinergia si concretizzerà in varie azioni: l'Arlef domenica 27 sarà in piazza Sant'Antonio con uno stand con materiale informativo in friulano, gadget e giochi. Ai bimbi e alle famiglie sarà dedicato lo spettacolo “Lenghe di Glerie”, che il Teatro delle Sete metterà in scena domenica alle 11 nel Parco del Municipio. Insieme a Informazione Friulana, l'Arlef coglierà l'occasione per promuovere la lingua friulana: si potrà partecipare al concorso fotografico “+ figo x furlan” ritraendosi con una scritta in friulano. Foto, selfie e video saranno poi caricati su Instagram con il tag @radio_onde_furlane e l'hastag #furxfur, e in parte usati per materiale promozionale.

LA MANIFESTAZIONE SUI SOCIAL E… IN DIRETTA. Le notizie su Gusti di Frontiera viaggiano sui social network: seguitissima, la pagina Facebook offre informazioni, programmi delle iniziative, photogallery, video e notizie in tempo reale dalla manifestazione, con l’utilizzo di infografiche che a partire da quest’anno aiuteranno ancor più i seguaci a orientarsi nei meccanismi della kermesse. Sono attivi anche i profili Twitter (che sarà utilizzato in particolare per le informazioni flash di servizio nel corso della manifestazione) e Instagram, con iniziative che coinvolgeranno anche il gruppo degli Instagrammers di Gorizia. Inoltre, a partire da giovedì prossimo, tutta la manifestazione sarà in diretta live sul sito www.gustilive.com, grazie a diciotto telecamere (quattro dotate di sonoro) che trasmetteranno ventiquattr’ore al giorno la kermesse. E ci sarà la possibilità, all’interno dei padiglioni della manifestazione, di acquistare il merchandising ufficiale di Gusti di Frontiera, con cappellini, t-shirt, polo e grembiuli pronti a essere indossati dagli irriducibili del gusto

DISCPLINA DEGLI ACCESSI Compatibilmente con i lavori di montaggio delle strutture della manifestazione, saranno consentiti unicamente l’accesso ed il transito ai veicoli per carico-scarico merci il 24 settembre fino alle 16, il 25, 26 e 27, dalle 6 alle 11 e dalle 15 alle 16. Saranno naturalmente consentiti sempre gli accessi a mezzi di soccorso, di emergenza e delle forze di polizia, di intervento a servizio dell’evento (squadre di tecnici/operai), di trasporto pasti a domicilio, pasti ristorazione scolastica, trasporto malati dializzati e disabili, con sosta limitata all’intervento. Per particolari urgenze, potrà essere contattata la centrale della Polizia locale (0481-383206) che valuterà, anche in ragione dello stato degli afflussi nel centro cittadino, la possibilità di facilitare l’accesso all’area della manifestazione. I residenti titolari di diritto reale o personale su garage e/o posto auto interno, potranno accedere in auto al domicilio - percorrendo la strada più breve - senza limitazioni nelle giornate di martedì 22, mercoledì 23 e martedì 29 settembre, a patto di non intralciare le operazioni di allestimento e disallestimento degli stand; lunedì 28 settembre l’accesso sarà consentito dall’una, con il caldo invito a fare attenzione agli ingombri delle attività di disallestimento. Da giovedì 24 a domenica 27, nelle giornate della festa, saranno predisposte una serie di fasce orarie a cui anche i residenti dovranno attenersi: giovedì 24 settembre l’accesso ai residenti sarà consentito dalla mezzanotte alle 16. Venerdì 25, sabato 26 e domenica 27, sarà possibile dalle 3 alle 11.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gusti di Frontiera 2015: una festa coi sapori di tutto il mondo

UdineToday è in caricamento