"Gli umori del mare", Enza Viceconte espone all'ARTtime
La Galleria ARTtime di Udine in questa speciale occasione ha l'onore di presentare “Gli umori del mare”, mostra personale dell'artista elbana Enza Viceconte.
Venerdì 9 giugno alle ore 11:30 aprirà ufficialmente i battenti una rassegna in cui saranno esposti gli splendidi acquerelli di una talentuosissima artista innamorata del mare della sua terra d'adozione, la magnifica Isola d'Elba. Come suggerisce il titolo, l'artista ha effigiato l'adorato Tirreno in diversi periodi dell'anno e differenti condizioni climatiche, mettendo in risalto trasparenze e riflessi con toccante sensibilità e impareggiabile maestria. Portare a Udine – nella piena pianura friulana – le fascinose suggestioni elbane è un autentico regalo per gli occhi ed una panacea per lo spirito. La rassegna rimarrà aperta e visitabile fino a giovedì 22 giugno.
Enza Viceconte ama il posto dove abita: lo si vede dallo splendore dei bianchi dei suoi acquerelli, dai luccichii del sole che guizzano sulle carte che rivelano un’affezione sincera al luogo ritratto. Originaria della Lucania, subito dopo aver concluso l’Accademia di Belle Arti a Firenze si sposta sull’isola d’Elba, dove vive tutt’oggi, a Portoferraio, dove insegna e dipinge; ed è proprio questa magica isola il centro della sua ispirazione. Questo non è solo visibile nel mondo fatto di onde, di mare, di pescatori che ritrae. È qualcosa che vibra in una pennellata fluida, rapida, impregnata di luce e di colore e che si rivela essere una sincera empatia per quel mare, quel sole, quel mondo cui l’artista appartiene e che trasmette a noi che guardiamo. Infatti, dietro ad un sapiente e realistico disegno, c’è la volontà di afferrare il sentimento provocato dal paesaggio, quasi a catturarlo per non farlo andare via. L’acquerello è propedeutico per questo fine: esso non permette errori, rende l’immediatezza del momento, eppure rende altresì luminosa e viva l’immagine e, con essa, il guizzo del momento. Il colore è carico, denso, risultato di una somma di stratificature che si depositano e vengono assorbite dalla carta porosa e che creano una pittura ricca di riflessi. Il tono originario, bagnato nell’acqua e nuovamente poi nel colore, assume ad ogni pennellata una tonalità diversa, eppure simile, che cattura ogni volta un nuovo raggio di sole, una nuova goccia di mare.
È armonia e colore lo spazio pittorico di Enza Viceconte, che usa l’acquerello come specchio dell’anima. Una sorta di lente di ingrandimento per leggersi dentro, cogliere e trasferire sulla carta, anch’essa frutto di religiosa ricerca, le emozioni e i sentimenti che nascono dal dialogo amoroso intessuto con l’Elba. Prima che dell’acqua il pennello è imbevuto della personalità dell’artista e del soggetto, che non è mai insignificante, anche se parte di una quotidianità scontata. Parla di un linguaggio silenzioso e intimo tra l’artista e il mare, e tutto ciò che vi ruota attorno. Mare che è culla di vita, in qualsiasi aspetto essa si manifesti, fonte d’ispirazione e di riflessione e chiave di lettura dell’essere. Perciò non c’è niente di enigmatico nella pittura della Viceconte e tutto è contemplazione, abbandono alle energie spirituali che la bellezza della natura emana. Allora l’acqua è un immenso specchio azzurro, nelle cui profondità è bello immergersi per ritrovare la misura delle cose, il senso della realtà. Ed è attraverso l’arte della diluizione del colore e la purezza della tecnica che l’artista riesce a imprimere forza interpretativa ai suoi acquerelli, leggeri e delicati ma al tempo stesso immediati. La limpidezza e la semplicità descrittiva traducono alla perfezione le sensazioni della pittrice. La gioia e il privilegio di vivere in una realtà che ancora sa suscitare emozioni positive, che mitiga le tensioni della vita e consente all’individuo di crescere in una dimensione umana. Sarà per questo che gli acquerelli di Enza Viceconte sono un tributo alla luce, che rischiara i passi degli uomini e riempie di infinito ogni attimo dell’esistenza.
Enza Viceconte si è diplomata all'Accademia di Belle Arti di Firenze ed ora vive e lavora a Portoferraio nella splendida Isola d'Elba. Le prime rassegne espositive di respiro internazionale risalgono al 1998. L'artista nel corso della sua carriera ha partecipato a workshops e mostre in tutto il mondo; oltre all'Italia in cui ha esposto a Portoferraio (LI), Livorno, Piombino (LI), Lucca, Albignasego (PD), Loano (SV), Cremona, Menaggio (CO), Teramo, Reggio Emilia, Firenze, Roma, Pisa, Fabriano (AN), Udine, le sue opere hanno viaggiato per essere ammirate in Messico, USA, Colombia, Spagna, Regno Unito, Cina.
La mostra sarà visitabile fino al 22 giugno presso la Galleria ARTtime di Vicolo Pulesi 6 a, Udine con il seguente orario: lunedì dalle 15:30 alle 19, dal martedì al sabato dalle 10 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19. Ingresso libero.