La 'Vilie dai Sants' a Chiopris
A Chiopris torna la tradizionale 'Vilie dai Sants', festa che prevede la preparazione di zucche artisticamente lavorate (musons), che vengono esposte dopo il tramonto del sole lungo la via centrale del paese, in un’atmosfera suggestiva di tenui luci poste all’interno delle opere. I festeggiamenti continuano poi presso l’area degli impianti sportivi.
L'ORIGINE . Negli anni '90 un gruppo di ragazzi di Chiopris-Viscone iniziò, quasi per scherzo, ad intagliare ed esporre alcune zucche, richiamando un'antica tradizione celtica, un culto cristiano/pagano per ricordare le anime dei cari defunti che nella sera del 31 ottobre uscivano per il paese per cercare un po' d'acqua da bere ,che veniva lasciata dalle famiglie all'interno di pentole e calderoni. Nel 1999, dalla volontà di quelli stessi ragazzi assieme alle "nuove leve" (le ex nuove leve saremmo io ed i miei amici) si da il via alla prima edizione ufficiale, con tanto di giuria per valutare le opere degli intagliatori. Da allora c'è stata un'escalation sia nella quantità delle opere esposte, sia nella qualità delle stesse. Solo per citarne alcune, si ricordano le varie rappresentazioni della processione delle anime dei primi anni, per arrivare a temi più moderni, come la famiglia Addams, Mago Merlino e il drago, un Buddha interamente in zucca, la riproduzione come mosaico in zucca del quadro "L'urlo" di Munch etc.....La festa non è una sagra come tutte le altre, poichè , pur disponendo di un'ampia area festeggiamenti al coperto con chioschi che offrono ribolla, vino, vin brulè, castagne e dolci tipici, concentra la sua unicità nell'esposizione delle opere lungo la via Roma (Chiusa al traffico e volutamente tenuta in semi-oscurità) sui marciapiedi ed all'interno di porticati e cortili. Alle 20.00 la giuria inizia il suo giro, per valutare le opere suddivise in diverse categorie (Composizioni, "Muson" singolo, gruppi scolastici, famiglie etc.) che a fine serata verranno premiate. Vogliamo ricordare che la partecipazione al concorso è aperta a tutti, non solo ai paesani, quindi chi vuole esporre la propria opera in zucca lungo la suddetta via può farlo liberamente, ricordandosi di indicare su un cartoncino nome (o nomi) ed età dell'artista.