Il terzo appuntamento con il Festival Udine Castello 2016
Dopo il sold-out dell’omaggio a Carla Minen, il Festival Udine Castello si conclude domenica prossima 16 ottobre ospitando il Contrarco Baroque Ensemble. Realizzato grazie alla collaborazione tra Amici della Musica di Udine ed Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia, il concerto si inserisce nel più ampio cartellone musicale dell’Ert. L’appuntamento è, come di consueto, alle ore 11 nel Salone del Parlamento del Castello di Udine e prevede un programma dal titolo “Tempeste e Follie”.
Si tratta di un evento dedicato alla straordinaria Scuola Veneta dell’Arco, che ha conosciuto il suo apice nell’epoca barocca. Dall’inizio del Cinquecento e per quasi tre secoli, infatti, Venezia fu uno dei centri culturali più influenti, capace di richiamare artisti da tutto il continente. La città lagunare vide nascere grandi strumentisti e compositori, che crearono uno stile musicale inconfondibile. La particolare atmosfera politico-culturale, la morfologia del territorio, la presenza di una città sorta su un elemento caratteristico come l’acqua influenzarono profondamente il modo d’essere, di comporre e di suonare di chi vi abitava. Già all’epoca lo stile esecutivo nella Repubblica Serenissima era noto in tutta la penisola, come si legge in un manoscritto del Seicento: “Ogniuno conosce oramai le differenze delle maggiori Scuole di Violino italiche: i Veneziani mirano alla velocità de l’arco e alla beltà del suono, i Bolognesi desìano l’arco lento e greve, i Romani seguono il rigore e la compostezza ecclesiastica”. Parte di quello stile è rimasto immutato fino ai giorni nostri e il Contrarco Baroque ricalca proprio il leggendario virtuosismo dell’arco, accompagnandolo a un suono mai troppo carico o spigoloso, capace di catturare l’ascoltatore per la sua rotondità. Sui leggi dell’ensemble (Claudio Rado e Mauro Spinazzè violini, Simone Siviero viola, Giulio Padoin violoncello, Luigi Baccega contrabbasso e Alberto Busettini clavicembalo), pagine di Vivaldi, Locatelli, Galuppi e Albinoni.
Come di consueto, la matinée sarà seguita da un momento conviviale nell’adiacente Sala della Contadinanza.
Partner del Festival Udine Castello, oltre al Comune Assessorato alla Cultura, sono il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, la Regione Fvg, Eurotech e la Fondazione Crup, con la collaborazione dei Civici Musei di Udine, della Fondazione Filippo Renati e della Saf.
I biglietti sono acquistabili in prevendita presso il box office del Palamostre dalle 17.30 alle 19.30 o direttamenteall’ingresso del concerto. Il costo include il brindisi con aperitivo e visita museale. Servizio bus navetta gratuito ai piedi del Castello.