Festival Onde Mediterranee, a Cervignano Fiorella Mannoia, Fabrizio Moro e Baustelle
Il festival Onde Mediterranee, dedicato anche quest'anno a Giulio Regeni, porterà a Cervignano i cantanti Fiorella Mannoia, Fabrizio Moro e i Baustelle. L'iniziativa sostiene la famiglia Regeni nella sua ricerca di verità e giustizia, coinvolgendo anche gli artisti invitati a supportare la causa.
I concerti
Prima artista a salire sul palco sarà Fiorella Mannoia, domenica 15 luglio. La cantante porta a Cervignano una delle date del "Live Estate Tour" 2018, tra le poche selezionate in tutta Italia. Fiorella racconta così il nuovo spettacolo: “Canto sicuramente alcune canzoni del nuovo album Combattente, ma anche tutti i brani con i quali sono andata a Sanremo, e li racconto sul palco. Ho messo chiaramente Quello che le donne che non dicono e Il cielo d’Irlanda, che non possono mai mancare, e anche diversi brani di grandi cantautori che negli anni ho cominciato a sentire anche un po’ mie.”
Venerdì 20 luglio ci sarà invece il concerto di Fabrizio Moro, vincitore con Ermal Meta dell'ultima edizione del Festival di Sanremo con il brano "Non mi avete fatto niente". A Cervignano l'artista di esibirà per l'unica data in Friuli del suo tour estivo.
Sabato 21 luglio sarà la volta dei Baustelle, che presenteranno al pubblico il nuovo album "L'amore e la violenza vol. 2". Sul palco di #OMF 2018, oltre a Francesco Bianconi (voce, chitarre, tastiere), Claudio Brasini (chitarre) e Rachele Bastreghi (voce, tastiere, percussioni), ci saranno Ettore Bianconi (elettronica e tastiere), Sebastiano de Gennaro (percussioni), Alessandro Maiorino (basso), Diego Palazzo (tastiere e chitarre) e Andrea Faccioli (chitarre). I biglietti dei concerti sono in vendita online sui circuiti TicketOne e in tutti i punti vendita autorizzati.
Lettere Mediterranee
Accanto alla musica e ai concerti, il festival affronterà tematiche sociali importanti. Il 16 e il 17 luglio al teatro Pasolini di Cervignano, due serate a ingresso libero con incontri letterari, proiezioni, performance e dibattito dal titolo "Mediterraneo in chiaroscuro: sfruttamenti, diritti, prospettive", condotti da Camilla Cojaniz e da Fabio Turchini. Lunedì 16 luglio alle 19:00, si inizia con la proiezione del documentario "Water makes money", sulla privatizzazione dell'acqua. Alle 21:00 lo spettacolo-monologo di Stefano Liberti, tratto dal suo libro "I signori del cibo". Segue alle 22:00 l'incontro "Diritti, sfruttamenti, guerre. La corsa mondiale per la terra, l'acqua, il cibo". Partecipano: Amedeo Ricucci, giornalista Rai – Stefano Liberti, giornalista e scrittore - Don Pierluigi Di Piazza, fondatore del Centro di accoglienza Balducci di Zugliano. Martedì 17 luglio, alle 20:30, l'incontro "Da Nelson Mandela a Giulio Regeni: per i diritti umani, la giustizia, la verità". Ne parleranno Titi Nxumalo, console politico del Sudafrica in Italia; Valentina Bach, segretario generale del Collegio del mondo Unito dell'Adriatico; Igor Jelen, docente di Geografia all'Università degli Studi di Trieste introdotti da Umberto Marin, presidente di Time For Africa. Dopo un momento musicale e artistico con il pianoforte di Claudio Cojaniz e il live-painting di Roberto Taverna, Paola e Claudio Regeni, con il loro legale Alessandra Ballerini, faranno il punto sulla situazione dei diritti umani in Egitto e sulla ricostruzione della tragica fine di Giulio. Intervento in video di Moni Ovadia.