Al via la 28esima edizione di Mittelfest 2019 a Cividale del Friuli
Mittelfest, festival dedicato alla musica, alla danza, al teatro e alle arti visive dei paesi della Mitteleuropa, dà appuntamento dal 12 al 21 luglio 2019 a Cividale del Friuli.
Il festival: costruiamo ponti
Mittelfest, quest'anno dedicato alla Leadership, è membro dell'EFA - European Festival Association - e, anche per questa edizione, vede la direzione artistica di Haris Pašovi?. Cividale del Friuli, per l'occasione, ospiterà artisti italiani, friulani, europei e internazionali. Il direttore artistico Haris Pašovi?, rientrato a Cividale dopo la lunga assenza per problemi di salute ha sottolineato: “Mittelfest è nato dopo il crollo del Muro di Berlino; nella sua posizione di confine è oggi il “muro” migliore che si possa avere, fatto di arte, cultura, elementi che servono a costruire ponti più che muri. E’ per questo che io sono qui”.
Le collaborazioni
Per questa edizione, il festival vede importanti collaborazioni internazionali e nazionali, oltre che con il territorio di Cividale. Per le collaborazioni internazionali troviamo: Onassis Stegi, sostenitore e produttore di 3 spettacoli nell’ambito del “Focus Grecia”, Dutch Performing Arts, che lavora alla promozione internazionale degli spettacoli olandesi con il contributo di Performing Arts Fund NL e sostiene 3 progetti musicali di grande livello, e Premio Internazionale Teresa Pomodoro - Spazio Teatro No’hma di Milano, diretto da Livia Pomodoro. Ancora, collaborazioni con Wonderfeel, Teatro Stabile del Fvg, Teatro Nazionale di Toscana, Css Teatro stabile di innovazione Fvg, ARLeF. Ancora, il Mittelfest dà risalto ad artisti importanti del territorio, come la “bacchetta” friulana Marco Feruglio, cui è affidata la direzione della Savaria Symphony Orchestra nel concerto inaugurale Leader, cui parteciperà lo straordinario violinista Sergey Khachatryan. O Giuliana Musso, (premio della Critica, premio Cassino, Premio Hystrio), vicentina d’origine e udinese d’adozione, che porta a Mittelfest la prima assoluta del suo nuovo spettacolo La scimmia. E poi Emanuela Battigelli, arpista friulana presente in ensemble internazionali di primo piano e protagonista di grandi esecuzioni soliste, che eseguirà a Mittelfest il concerto Celebrating Life. Proseguono, poi, le importanti collaborazioni con il Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste, il Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine, l’Associazione Progetto Musica, il Concorso pianistico internazionale Fvg, che si concretizzeranno in spettacoli e valorizzeranno soprattutto i giovani talenti.
Novità: i forum
Novità 2019 sono i sei forum di approfondimento, che vedranno protagonisti, tra gli altri, l’ex Primo Ministro della Repubblica Greca George A. Papandreou (20 luglio), o il compositore ed ex Presidente della Repubblica di Croazia Ivo Josipovi? (21 luglio), il direttore di Athens Digital Arts Festival Ilias Chatzichristodoulou (18 luglio) gli scrittori Marco Malvaldi (13 luglio, in collaborazione con Esof20120 Trieste) ed Erri De Luca (15 luglio), la docente e scrittrice Laura Pepe e l’imprenditrice del vino Annalisa Zorzettig (il 19 luglio, in collaborazione con Convivio Zorzettig).
Eventi collaterali
Per quanto riguarda gli eventi legati al festival, troviamo: Mittelibro, cinque presentazioni di libri, dal 5 al 7 luglio, inserite quest’anno all’interno del festival, organizzate da “La Libreria” di Cividale e dal Circolo culturale sloveno “Ivan Trinco”. In sinergia con istituzioni e associazioni di categoria, poi, mostre e mercati, tour nelle botteghe artigiane, percorsi in e-bike, aperture straordinarie dei musei, visite ed escursioni guidate, animazione, eccellenze enogastronomiche in primo piano. Perché Mittelfest è anche la sua terra e la sua città, Cividale, patrimonio mondiale dell’Unesco: una rete di pubblico, artisti, ospiti, cittadini e un network di hotel, ristoranti e caffè, in una delle terre più rinomate d’Italia per la storia e i sapori, attorniata dai paesaggi unici delle Valli del Natisone.
Gli appuntamenti
In totale sono 35 gli appuntamenti in cartellone: 15 di musica, 10 di teatro, 4 di danza e 6 forum. Si contano, poi, 7 prime mondiali, 10 prime italiane e 12 paesi rappresentati.
A inaugurare il festival sarà la musica, con il concerto di apertura (12 luglio) Leader, prodotto da Mittelfest, diretto dal Maestro friulano Marco Feruglio, su musiche di Beethoven, la grande orchestra ungherese Savaria Symphony e la partecipazione della star armena del violino Sergey Khachatryan. A chiuderlo (21 luglio) ancora la musica, con Maraveis in sfrese/ Meraviglie socchiuse, co-prodotto con ARLeF, omaggio alla musica e all’arte in Friuli dal XVI secolo ad oggi. Sul palco l’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani, diretta da Walter Themel e Nuovo AuriCorale Vivavoce diretto da Monica Cesar, direzione artistica di Marco Maria Tosolini, testi in friulano di Carlo Tolazzi.
Fra i tanti eventi, seguendo l’indicazione e le suggestioni del tema e dei vari modi di declinare la leadership, Marco Malvaldi, chimico e scrittore, autore di numerosi best seller gialli, presenterà (12 luglio) il debutto della sua prima opera per il teatro L’infinito tra parentesi, con Maddalena e Giovanni Crippa (coproduzione Mittelfest, Teatro Stabile FVG e Teatro nazionale della Toscana), sulla leadership contesa tra cultura scientifica e umanistica. I Berliner Ensamble e Romeo Castellucci tratteranno con due diversi spettacoli – Il tamburo di latta/The Tin Drum diretto da Oliver Reese (14 luglio) e Giulio Cesare. Pezzi staccati (13-14 luglio) - tratti rispettivamente da Gunter Grass e Shakespeare, il tema della leadership politica e delle dittature della Storia. Ivo Pogorelich (Croazia), il leggendario pianista croato sarà a Mittelfest (19 luglio) con una delle due sole date estive italiane del suo recital esclusivo, da Bach a Beethoven, Chopin e Ravel. Rita Maffei, tratterà, con un nuovissimo spettacolo di teatro partecipato intitolato Sissignora! (dal 16 al 19 luglio, prodotto da Mittelfest con CSS Teatro Stabile di Innovazione FVG) il tema della leadership al femminile. Anche nel rovesciamento shakespeariano en travesti di King Lear che diventa in questa versione Queen Lear, (16 luglio) le invenzioni della compagnia Nina’s Drag Queen tingono al femminile l’opera. Giuliana Musso ci farà riflettere sul nostro tempo, sull’omologazione e sulla perdita del proprio sé autentico, con La scimmia (18 luglio) liberamente tratto da Una relazione per un’accademia di Franz Kafka. L’ampio focus sulla Grecia ha 6 appuntamenti di teatro, danza e musica, tre dei quali in collaborazione con Onassis Stegi, fra cui lo spettacolo “ribelle” sull’immigrazione, già hit e in tour europeo con grande successo, Città pulita/Clean city (20 luglio). Fra i registi presenti due protagonisti assoluti della regia ellenica: Aris Biniaris e Konstantinos Ntellas, rispettivamente con Collina 731/Hill 731 (14 luglio) e l’originale versione di Antigone (15 luglio) che ha trionfato l’anno scorso a Epidauro e apre domande su chi ha ragione e chi ha torto. Due gli spettacoli di danza, il coloratissimo Bastet (20 luglio) della coreografa Marianna Kavallieratos e il teatro –danza di Anonymo (21 luglio) di Tzeni Argyriou. E, ancora, il teatro di figura, con il poetico Un breve guida per futuri funamboli (14 luglio) tratto da Le funambule di Jean Genet, selezionato dal Premio Internazionale Teresa Pomodoro dello Spazio No’hma di Milano, dove giungerà la prossima stagione. Ancora per la danza, un classico del balletto, Giselle, arriva dall’Opera Balet di Lubiana (13 luglio) a testimoniare la leadership dell’amore, mentre la morte leader pacifista e riformista del Burkina Faso Thomas Sankara sarà celebrato nello spettacolo Senza Sankara (15 luglio) Leader nella propria arte sono senz’altro Simone Cristicchi, con il concerto acustico Abbi cura di me/Acoustic Live (17 luglio) e gli artisti che al festival rappresentano la collaborazione con Dutch Performing Arts - Olanda: Concertgebouw (la maggiore jazz band al mondo) che con Mississippi Goddam: an homage to Nina Simone, (19 luglio) rende omaggio a una donna leader nella musica, sia nel jazz che nel blues, soul, folk, pop; Slagwerk Den Haag con Sentieri di legno / Trails of wood (18 luglio), e il fascino e i segreti delle percussioni in legno; la performer Diamanda La Berge Dramm con Subverse (13 luglio), che porterà agli estremi il suono del violino utilizzando in contemporanea tamburi e pedaliere. Nella musica crossover portatori di una leadership condivisa tipica del jazz sono Tamara Obrovac e il Transhistria Ensamble in arrivo dai Balcani (15 luglio) così come la slovacca Pressburger Klezmer Band (12 luglio). Ancora leader musicali come gli israeliani Avi Avital e Omer Avital nello spettacolo etno- jazz Avital meets Avital (20 luglio); Michele Marco Rossi (il nuovo Sollima della musica di ricerca) con De culpa sonoris (14 luglio), fra musica e teatro, per esplorare i concetti di ‘colpa’ e di ‘potere”; la friulana Emanuela Battigelli (Celebrating life, 21 luglio), arpista con riconoscimenti internazionali; il russo Dmitry Shishkin, già vincitore del Concorso pianistico internazionale del Friuli Venezia Giulia (17 luglio). I giovani talenti dell’Associazione Progetto Musica e del Conservatorio Tomadini di Udine, e del Conservatorio Tartini di Trieste che proporranno il concerto Quo vadis? (16 luglio) - musiche dal XVII secolo a oggi - composte da musicisti durante regimi dittatoriali.
Biglietti e abbonamenti
È stata avviata la vendita degli abbonamenti e biglietti con formule e prezzi flessibili, accessibili a tutti: nel punto vendita di Cividale del Friuli (via Borgo di Ponte 1), a Udine nella sede della Società Filologica Friulana (via Manin 18), online: www.vivaticket.it, call center 892.234