Riparte il Festival Enoarmonie con un rarissimo ascolto: ospite il pianista Emanuele Delucchi
Per il primo appuntamento con il Festival Enoarmonie, interrotto dal lockdown, ospite sarà il pianista milanese Emanuele Delucchi, uno dei pochissimi pianisti al mondo in grado di eseguire delle trascrizioni di Godowsky.
Il festival
Riaperte quindi domenica 21 giugno il festival ideato e curato dall'Associazione musicale Sergio Gaggia di Cividale. Anche per questa edizione, l'iniziativa offrirà l'occasione di ascolto-degustazione agli amanti della grande musica e del buon vino (nel pieno rispetto delle disposizione anti-contagio).
Primo appuntamento
A ospitare il primo concerto di questa edizione, la cantina Rodaro, a Spessa di Cividale del Friuli, che accoglierà alle 19 un omaggio a tutte le vittime della pandemia - dall'Offerta Musicale bachiana - e a seguire l'esecuzione delle trascrizioni di Godowsky, di rarissimo ascolto per l'estrema difficoltà strumentale. Il pianista Emanuele Delucchi offrirà un saggio di questo repertorio estremo, con elaborazioni di pagine di Bach e Chopin.
Il vino
Ad abbinare l'ascolto alla degustazione di tre importanti vini della cantina Rodaro sarà la nota voce radiofonica di Luca Damiani, conduttore, fra l'altro, della trasmissione "6 gradi", da anni amico ed estimatore del percorso culturale della Gaggia.
È consigliata la prenotazione, all'indirizzo silvia.assgaggia@gmail.com o al numero 335 5651008.