"Diritti in Festa", la prima edizione tra incontri, dibattiti, musica e buon cibo
Foto di Juan Carlos Marzi
Organizzato dall'associazione Ospiti in Arrivo, che dal 2015 si occupa della prima accoglienza dei richiedenti protezione internazionale giunti a Udine, a Salt di Povoletto si svolgerà la prima edizione del festival "Diritti in Festa".
Il festival
Scopo del festival è quello di mettere al centro, parlare e valorizzare i diritti di ognuno. Per tutta la giornata, si alterneranno incontri, dibattiti e concerti. Nel parco del Torre, inoltre, saranno allestiti due palchi, uno per i dibattiti e uno per i concerti, oltre a stand associativi che presenteranno le loro attività, uno spazio dedicato ai bambini e ai chioschi enogastronomici aperti tutto il giorno.
Il programma
Il via al festival sarà dato alle 10.30 dall’incontro dedicato alla Balkan route “Solidarietà e diritti negati. Dai Balcani a Ventimiglia”. A intervenire saranno Paola Tracogna per Ospiti in Arrivo, Bruno Alvarez Conteras, attivista No Name Kitchen, Giuseppe Lione di Progetto 20K Ventimiglia, Micol Sperandio della Carovana Artistica e Info Kolpa Lubiana. A moderare Giancarlo Capozzoli, regista teatrale e giornalista di HuffingtonPost. Alle 11.45, sempre sul tema della Balkan Route, ci sarà lo spazio per alcune testimonianze dirette. A parlare, per la moderazione della giornalista de La Vita Cattolica Anna Piuzzi, saranno il reporter Rai e presidente dell’associazione Carta di Roma Valerio Cataldi, la ricercatrice e giornalista bosniaca Nidzara Ahmetasevic e la giornalista freelance croata Barbara Matejcic. Alle 13.30 si svolgerà un incontro con Pierluigi Di Piazza, che parlerà della sua esperienza nell’incontro “L’accoglienza in Fvg e l’esperienza del Centro Balducci”. Dopo la pausa per il pranzo, alle 14.30 si terrà l’incontro sul caporalato “Dignità negata, schiavi moderni”. A introdurre sarà il referente di Libera contro le mafie del Friuli Venezia Giulia Francesco Cautero. Interverranno la giornalista Sara Manisera, il sociologo ricercatore Eurispes Marco Omizzolo e Daniela Mannu, coordinatrice regionale del progetto “Il Friuli Venezia Giulia in rete contro la tratta”, moderati dal giornalista Fabio Folisi. Alle 16 prenderà il via il primo momento musicale. A salire sul palco sarà la cantautrice Rebi Rivale, già vincitrice del Premio Speciale Amnesty International e del Premio della Critica al concorso nazionale Bianca d’Aponte. Al termine del concerto, dalle 17, si svolgerà il terzo dibattito. Tema dell’incontro “La porta d’Europa: il Mediterraneo”. La giornalista Anna Dazzan dialogherà con il reporter di Avvenire Nello Scavo, con il coordinatore della Commissione diritti dei migranti e richiedenti d’asilo politiche antirazziste Walter Massa e con Mario Pozzan, attivista di Mediterranea Saving Humans rescue team. Dalle 19 in poi spazio alla musica. Sul paco principale si susseguiranno gli interventi musicali di Guido Carrarra, del gruppo Rive No Tocje, di Pai Benni & conjunto regional de samba. A conclusione della giornata, speciale live dei friulani Playa Desnuda alle 21 e, dopo di loro, il rapper ravennate Polly. Il due "Resistence in double" si esibirà al termine dei concerti nell'area chioschi.
Tra un gruppo e l’altro interverranno per raccontare la loro esperienza i volontari di Baobab Experience e Welcome Refugees. Per tutta la giornata saranno attivi i chioschi curati dal Circolo Cas’Aupa, dalla Buca del Castello e dalla Ciclofocacceria Mamm. Inoltre, saranno attivi dei laboratori per bambini dalle 11.00 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 18.30.