"Percezione dell'astratto" di Sergio Simeoni allo Spazio Unicredit
Dal primo al 31 dicembre lo Spazio Unicredit di via Vittorio Veneto ospita "Percezione dell'astratto", personale del pittore latisanese Sergio Simeoni.
L'artista. Sergio Simeoni nasce a Latisana il 18 giugno 1938, trascorre l’infanzia tra le macerie della guerra. Fin dalla tenera età mostra una natural predisposizione per la pittura e il disegno; la sua passione aumenta con il tempo, ma la sfortunata situazione storica in cui cresce non lascia spazio ai sogni e, da giovanissimo, si trova ad affrontare la dura realtà lavorativa. A diciotto anni nel tempo libero, allora assai ridotto, ha inizio la sua produzione artistica, complice la frequentazione dei pittori itineranti di via Carnia, la via Margutta di Lignano Sabbiadoro. Da subito fantasia e curiosità lo facilitano nel trarre ispirazione dalla vita quotidiana; così, quasi per gioco, nascono i primi ritratti, i paesaggi ma anche collage e sculture. In quel periodo decide di celare la sua identità artistica dietro lo pseudonimo di SERPIC ispirato all’antico soprannome di borgata della famiglia d’origine Bivi-Faggiani: Picici. Con la maturazione dell’uomo Simeoni si evolve anche l’artista Serpic e negli anni, senza una reale costanza, perde l’ingenuità giovanile per acquisire nella pittura una più alta espressione sentimentale. In questo momento di intima sicurezza artistica sente la mancanza di valide basi di cultura pittorica e decide perciò di approfondire la conoscenza dei grandi maestri dell’arte contemporanea. Le apparizioni pubbliche portano grandi consensi dalla critica e gli inviti nelle più prestigiose sedi si susseguono senza interruzione