Claudio Martelli: politico, giornalista e scrittore presenta il suo ultimo libro "Vita e persecuzione di Giovanni Falcone"
Presentazione del libro di Claudio Martelli "Vita e persecuzione di Giovanni Falcone", venerdì 28 aprile alle 18.30 in sala Madrassi, a Udine. "Giovanni Falcone era il più importante, il più capace, il più famoso tra i giudici che hanno combattuto la mafia. Per questo nello stesso giorno in cui fui nominato ministro della Giustizia lo chiamai e gli affidai l'incarico più importante del ministero, quello di direttore degli Affari Penali. Insieme, abbiamo pensato e organizzato la più organica, determinata ed efficace strategia di contrasto a Cosa Nostra. La mafia reagì uccidendo prima Falcone poi Borsellino con una violenza terroristica più efferata e rabbiosa di quella armata in precedenza contro i molti giudici, poliziotti, uomini politici che l'avevano contrastata. Pur tra tante affinità, la storia di Falcone è diversa da quella degli altri uomini dello Stato che hanno combattuto la mafia perché solo a Falcone è capitato di essere perseguitato in vita non solo da Cosa Nostra, ma anche di essere avversato da colleghi magistrati, dalle loro istituzioni come il CSM e dall'Associazione Nazionale Magistrati, nonché da politici e da giornalisti di varie fazioni. Ancora oggi di quest'altra faccia della luna poco si sa perché poco è stato detto. Fece eccezione l'amico più caro di Falcone, Paolo Borsellino: 'La magistratura che forse ha più responsabilità di tutti cominciò a far morire Giovanni Falcone ben prima che la mafia lo assassinasse a Capaci'. Da allora sono passati trent'anni. Per rispetto di Falcone, dei ragazzi che non hanno vissuto quel tempo, degli adulti che non lo hanno capito o lo hanno dimenticato, sento il dovere di tornare a riflettere per raccontare le verità di allora e quelle più recenti che ho appreso insieme al ruolo di chi, nel bene e nel male, ne fu protagonista dentro le istituzioni dello Stato, nella società e nel mondo dell'informazione". Dialogheranno con l’autore Tommaso Cerno, direttore de L'identità, Paolo Mosanghini, direttore del Messaggero Veneto e Luca Taddio, filosofo, Università di Udine. Porta un saluto Alberto Felice De Toni, sindaco di Udine. Evento organizzato dall'associazione Culturale Territori delle idee in collaborazione con Associazione Libera Civiltà
L'autore
Claudio Martelli è un politico, giornalista, conduttore televisivo e autore italiano. Nato a Gessate milanese, ha conseguito una laurea in filosofia presso l’Università degli Studi di Milano dove ha lavorato anche come assistente di cattedra prima di entrare in politica. Amico di Bettino Craxi, ha lasciato la carriera accademica quando quest’ultimo lo ha chiamato a Roma per essere affiancato nella direzione nazionale del Partito Socialista Italiano. È stato inoltre deputato italiano ed europeo. Dopo essere diventato Ministro di grazia e giustizia nel 1999, ha scelto come collaboratore Giovanni Falcone e con lui varato le principali leggi antimafia. Ha promosso inoltre l’integrazione degli immigrati e i diritti dei rifugiati, prima con la legge sull’immigrazione, poi con l’associazione Opera e, dal 2010, con Lookout – la prima web tv multiculturale. Tra i suoi scritti: Il merito e il bisogno (SugarCo, 1987), Ricordati di vivere (Bompiani, 2013), L'antipatico. Bettino Craxi e la grande coalizione (La nave di Teseo, 2020) e Vita e persecuzione di Giovanni Falcone (La nave di Teseo, 2022).
Fonte immagine: La nave di Teseo