A Udine si racconta l'architettura militare di Palmanova
Giovedì 19 febbraio 2015, alle 10:00, presso la Camera di Commercio di Udine – sala Valduga - si terrà la presentazione degli atti del Convegno del volume 'L’architettura militare di Venezia in terraferma e in Adriatico fra XVI e XVII secolo'.
Saranno presenti anche il Presidente della Camera di Commercio di Udine, Giovanni Da Pozzo, l’Assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti, la Soprintendente ai Beni Architettonici e Paesaggistici del Friuli Venezia Giulia Maria Giulia Picchione, Ilja Lalosevic, Focal Point Patrimonio Mondiale Unesco del Montenegro, Miljenko Donijan, Focal Point Patrimonio Mondiale Unesco della Croazia
Interverranno: il Prof. Francesco Paolo Fiore ,Direttore Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura Università “La Sapienza” di Roma. La Prof. Donata Battilotti del Dipartimento di Storia e tutela dei beni culturali dell'Università degli Studi di Udine. L'arch. Adele Cesi Ufficio UNESCO del MiBact.
Introduce e modera Prof. Adriana Danielis Assessore alla Cultura e Turismo Comune di Palmanova.
Le architetture militari che Venezia realizza nella seconda metà del Cinquecento sono frutto di scelte strategiche e nuove tecniche costruttive che, partendo dalla visione territoriale e dai sistemi bastionati di Francesco Maria della Rovere, definiscono nuove dimensioni, forme e soluzioni per rispondere alla crescente potenza degli eserciti e delle armi da fuoco.
Il volume affronta il tema della difesa degli estesi confini della Repubblica veneziana discutendo gli scambi di modelli che coinvolgono militari, ingegneri e architetti, portatori di esperienze europee. Esamina le principali architetture costruite a difesa di luoghi, porti e città, da Bergamo all’estremità della Dalmazia, e le soluzioni originali proseguite e incrementate sino al Seicento e oltre. Ne risulta un inedito quadro d’insieme dovuto al contributo di studiosi di vari paesi entro il quale spicca Palmanova, città – fortezza di nuova fondazione che unisce alle novità delle fortificazioni in terra il perimetro geometricamente perfetto e l’impianto radiale, celebre caso storiografico qui discusso e aggiornato anche per alcuni aspetti della conservazione.