Torna Pordenonelegge: primo appuntamento tra Sedegliano e Varmo
C’è molto entusiasmo per l’avvio della nuova edizione di pordenonelegge il territorio, il format di turismo e cultura promosso dalla Fondazione Pordenonelegge.it per scoprire o ritrovare luoghi e grandi personalità della cultura: e sono esauriti da giorni i posti disponibili per la prima escursione in programma sabato 21 novembre sulle tracce di Padre David Maria Turoldo, ad anticipazione dei festeggiamenti per il centenario della nascita, e del poeta Amedeo Giacomini.
«Già lo scorso anno, quando abbiamo avviato il progetto, il riscontro è stato sorprendente - osserva Giovanni Pavan, Presidente Fondazione Pordenonelegge.it - Un costante sold out e anche alcune repliche, hanno caratterizzato l’edizione 2015, confermando l’intelligente scelta di fare della cultura un volano turistico ed economico. La prima visita di questo sabato ha nuovamente confermato un tutto esaurito che fa ben sperare anche per le prossime uscite del 2016. Segno che il giusto mix tra racconti degli autori, enogastronomia e conoscenza delle eccellenze del territorio, incontra un’esigenza del pubblico fino a ora non soddisfatta».
Prima tappa sarà, in mattinata, la visita alla casa natale di Padre Turoldo, nello splendido borgo friulano di Sedegliano: per ricordare la sincera devozione e il coraggio di Padre Turoldo, ma anche la sua grande energia e l’impegno per testimoniare la fatica e la sofferenza degli esclusi. Subito dopo pordenonelegge il territorio farà tappa a Varmo, per visitare la casa natale di Andrea Giacomini: proprio a Varmo, sul Tagliamento e verso Codroipo, seguendo il fiume, risalendo i campi coltivati e le risorgive, si ritroveranno le terre alle quali la parola di Amedeo Giacomini ha dato identità poetica e profondità di vita. E proprio a Varmo si potrà ritrovare la voce poetica di Amedeo Giacomini grazie al breve reading curato dal direttore artistico di pordenonelegge Gian Mario Villalta: una selezione di versi del Giacomini friulano, e due intense liriche che gli sono state dedicate dal poeta Villalta. La sosta di pranzo per un menu d’autore “da Toni” a Gradiscutta prevede piatti appositamente creati dallo chef in ricordo di Turoldo e Giacomini.
Nel pomeriggio l’escursione proseguirà con la visita alla suggestiva Botanica Santa Marizza e alle 16 con l’arrivo a Villa Manin e la visita alla mostra “Joan Mirò – Soli di notte”. Il rientro è previsto intorno alle 18 a Pordenone. Info www.pordenonelegge.it