Business meets art: a Udine tre giorni giorni di eventi e grandi ospiti
Dal 28 al 30 gennaio Udine ospita la terza edizione di Business Meets Art, manifestazione internazionale dedicata ad arte e impresa, che si propone come occasione di network fra progetti culturali e imprese.
L'associazione culturale Etrarte, che promuove la manifestazione, porta in Friuli Venezia Giulia esperti europei del management culturale e network per le creative industries.
Il programma, spiegato di seguito, alterna appuntamenti (ad ingesso gratuito) divulgativi, ricerca, workshop e intrattenimento. Le prenotazioni per riservare l'accesso agli eventi sono possibili suo sito HYPERLINK "etrarte.eventbrite.it "www.etrarte.eventbrite.it ma è possibile registrarsi anche sul posto (le sale hanno tuttavia dei limiti di capienza).
Mercoledì 28 ore 18 si aprono i lavori con una conferenza in collaborazione con Friuli Innovazione, presso il Parco Scientifico e Tecnologico Luigi Danieli. Il dottor Gino Colla, Presidente di On Art, e l'artista Cristina Treppo, focalizzeranno l’attenzione sull’ampio tema del Diritto dell’Arte, nello specifico sul tema della proprietà e delle successione delle collezioni.
Giovedì 29 BMA coinvolge una classe informale di imprenditori ed artisti nel progetto E-STRAORDINARIO. Si tratta di un progetto formativo della Fondazione Ermanno Casoli (Gruppo Elica), da sempre impegnata nell’ideazione e promozione di progetti grazie ai quali l’arte contemporanea incontra il mondo dell’impresa. Il laboratorio coinvolge l’artista Francesco Arena, già ospite del Padiglione Italia alla 55^esima Biennale di Venezia, curato da Bartolomeo Pietromarchi. L'artista pugliese si esprime attraverso la scultura e le installazioni, realizzate, in certi casi con l’ausilio di esperti artigiani, utilizzando svariati materiali scelti in base alle opere a cui sono destinati. Arena è tra gli artisti italiani più attenti nell’indagare la storia politica e sociale recente del nostro paese, applicando un forte simbolismo a una ricerca plastica, coerente ed analitica. E-STRAORDINARIO è curato da Marcello Smarrelli, direttore artistico della Fondazione Casoli, e, per l'occasione, vede la collaborazione di Piero Tucci, senior partner della società M&D, specializzata in formazione e sviluppo delle risorse umane.
Tra le aziende e istituzioni con le quali la Fondazione Ermanno Casoli ha collaborato si segnalano Elica, ACRAF - Aziende Chimiche Riunite Angelini Francesco, Confindustria Ancona, Gruppo 24 ORE, Bricocenter, MSD, Biotronik, Jungheinrich.
Venerdì 30 alle 9.00 in Sala Ajace, il convegno sul tema del sostegno e valorizzazione delle imprese culturali. Come si muovono i network europei? Questo l’ evento principale della manifestazione. Il panel internazionale verrà condotto da Michele Trimarchi, figura di primo piano nel panorama nazionale ed europeo per quanto riguarda il cultural management. Trimarchi, professore ordinario di Analisi Economica del Diritto e Cultural Economics, è fra i docenti dei più importanti Master nazionali in Economia e Management della Cultura, nonché editorial board di Creative Industries Journal e Tafter Journal. Fra gli ospiti Lucio Argano, fondatore della Fondazione Fitzcarraldo e Presidente della Commissione Teatro del Ministero per i beni e le Attività Culturali e il Turismo, racconterà come Perugia ripensa se stessa partendo dalla cultura, dalla candidatura a “Capitale Europea della Cultura 2019”, allo sviluppo di un modello sostenibile fra finanziamento pubblici, fondi privati, crowdfunding e cittadinanza attiva.
Gli ospiti internazionali portano all'interno del panel l'esperienza europea del network a sostegno delle creative industries.
Nel pomeriggio (ore 15-17) di venerdì 30 l'attenzione si sposta alle declinazioni del valore creatività per l'impresa con il m.a.c. lab, progetto interdisciplinare dell'Università Ca' Foscari di Venezia. I progetti presentati condividono la visione di un mondo in cui cultura e impresa possono essere attraversati da processi di interazione reali. I progetti condividono anche uno spazio di azione definito dal Laboratorio di Management delle Arti e della Cultura (m.a.c.lab), luogo di ricerca fondato nel Dipartimento di Management, ma profondamente interdisciplinare nella scelta di stare “dentro” la materia. Fra i relatori, la professoressa Monica Calcagno e il professor Mario Panozzo, precedente ed attuale Direttore del laboratorio di Management delle Arti e della Cultura. Saranno presenti gli imprenditori e i ricercatori che hanno sviluppato il progetto.
Nella serata di venerdì, alle 18, l ‘ evento finale con il Pecha Kucha Night e il “BusinessMeetsArt AWARDS” che anche quest'anno si tiene nella splendida cornice di Casa Cavazzini, grazie all'ospitalità dell'Assessore alla Cultura e dei conservatori dei Civici Musei di Udine.
Durante la serata Business Meets Art Awards, imprese e progetti culturali si incontrano attraverso il format PKN (Pecha Kucha Night). Successivamente alla chiusura del bando, lo scorso dicembre, il Comitato Scientifico del premio ha selezionato una serie di progetti che provengono dall'area del triveneto e che si presentano come un interessante spaccato della voracità con cui l'impresa cerca di connettersi alla progettualità culturale, per ripensarsi e rinnovarsi.
In conclusione alla serata verrà consegnato il Premio CREAA a una rinomata azienda del territorio che si è particolarmente distinta nella creazione di importanti sinergie con la progettazione culturale d'eccellenza. Il vincitore unico verrà annunciato la sera dell'evento.
L'edizione 2015 di Business Meets Art si configura come un momento importante del percorso Young People Business, progetto di formazione coordinato dall’associazione culturale MODO, realizzato in convenzione con l'Assessorato alla Cultura della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.