Cultura Nuova Jazz 2017, a Campoformido con Riccardo Morpurgo
La musica di Riccardo Morpurgo (triestino, classe 1970) si muove lungo una serie di margini: ad esempio, al margine tra forma strutturata e libera esplorazione improvvisativa, o al margine tra ricerca melodica e astrazione, tra cantabilità e scomposizione atonale, tra scattanti linee swing e tempo rubato.
Dopo aver inciso principalmente in trio, il musicista friulano, evidentemente, ritiene di avere raggiunto la facoltà di affrontare la prova più ostica, senza accompagnatori e senza alcuna rete di protezione. In effetti la difficoltà più grossa in questo tipo di operazione è data dal confronto con la pletora di tastieristi che hanno tentato l'impresa in precedenza. Morpurgo esce vincitore da questa sfida, dimostrando di riuscire ad esprimere, a svelare il suo mondo interiore con il mezzo a lui più congeniale, il pianoforte. (Gianni Montano)