TeatrOrsaria: cerimonia di premiazione dei testi vincitori dell'11° Concorso dei Testi Teatrali in lingua friulana
Nella settimana della cultura friulana, promossa dalla Società Filologica Friulana, che riunisce in un'unica giornata, sabato 14 maggio, al TeatrOrsaria di Orsaria di Premariacco, la premiazione per l'undicesima edizione del Concorso per Testi Teatrali in Lingua Friulana indetto dall'Atf, (Associazione Teatrale Friulana) e la presentazione del volume che raccoglie i testi della X edizione ( stampato per i Tipi della filologica), va in scena, in prima assoluta, lo spettacolo intitolato "Une dì e une gnot".
Il testo a firma di Paolo Sartori, vincitore della decima edizione del Concorso per Testi teatrali, vede alla regia Claudio Mezzelani che dirige quattro attori: Valdi Tessaro, Lisa Pericoli, Riccardo Trevisan, Borislav Vujnovic. "L'idea della messa in scena - spiega l'attore e regista Mezzelani, presidente di Atf, viene dai fumetti noir. È uno spettacolo dai forti contrasti, politicamente scorretto, perchè racconta un Friuli e dei friulani lontani dall'iconografia classica. Il protagonista è un ragazzo che non è stato aiutato nè dagli studi, nè da una cultura personale e che si lascerà andare, si abbandonerà fatalmente ad un'azione criminosa. La spinta che lo muove nella vita è il sesso e la sua soddisfazione e la ricerca di un benessere puramente materiale. Non ha interessi, vive alla giornata, non si cerca un lavoro." Assente, nella drammaturgia, la collocazione temporale, per i personaggi complici del male che si misurano con due lunghi monologhi poetici di grande impatto emotivo.
Un testo inedito, in cui il femminile esce dagli stereotipi della "buine femine". "La protagonista non si schiera, è una creatura soprannaturale che sceglie il male senza distinguere." L'unico che si salva è il barista, il testimone della vicenda e una sorta di coro greco. Il suo friulano con accenti inaspettati è una presenza da un altro mondo. "Per la realizzazione - chiude Mezzelani - abbiamo lavorato due mesi. Tempi inusuali per il teatro amatoriale ( che non significa teatro fatto da dilettanti, ma da attori che non vivono di palcoscenico). I costumi sono di Emmanuela Cossar, la colonna sonora originale di Flaviano Miani mentre Massimiliano Gosparini, in arte Mudokon, ha disegnato la prima parte del testo che verrà regalato agli spettatori.
Per poter coordinare al meglio gli ingressi, chiediamo gentilmente di far sapere il numero di posti desiderati lasciando un messaggio in segreteria all'ATF 0432 510856 o inviando una email a: info@associazioneteatralefriulana.com