Premio Hemingway, a Lignano il riconoscimento ai vincitori
E’ in programma sabato 20 giugno, alle 18 al Kursaal di Lignano, la Cerimonia di Premiazione del Premio Hemingway 2015: protagonisti saranno i quattro vincitori, ovvero il sociologo Richard Sennett per la sezione Avventura del pensiero, lo scrittore William Dalrymple vincitore della sezione Reportage, lo scrittore e giornalista Corrado Augias per la Letteratura e il fotografo Luca Campigotto vincitore della sezione Racconto per immagini/fotolito. Condotta da Elsa Di Gati, volto noto della tv nazionale, la cerimonia si trasformerà un suggestivo ‘talk show’ con i vincitori 2015 intorno ai temi del Premio. Sarà possibile seguire la diretta streaming direttamente sul sito www.premiohemingway.it Sempre domani, Luca Campigotto sarà protagonista dell’incontro in programma alle 11.30 al Kursaal, sul tema “Roma. Un impero alle radici d’Europa”, in dialogo con Italo Zannier.
E’ questa la 31^ edizione del Premio intitolato al grande scrittore americano che, nel 1954, in vacanza da amici friulani, adottò come suo luogo di elezione, in Italia, la penisola di sabbia dorata fra la pianura e l’Adriatico, ribattezzandola “piccola Florida d’Italia”. La 31^ edizione del Premio Hemingway 2015 è promossa dal Comune di Lignano con il sostegno dell’Assessorato alla Attività Produttive della Regione Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con la Fondazione Pordenonelegge.it. L’assegnazione dei riconoscimenti ai quattro vincitori 2015 è stata curata dalla Giuria tecnica del Premio Hemingway 2015, composta dagli scrittori Alberto Garlini (presidente) e Gian Mario Villalta, dal poeta Pierluigi Cappello e dallo storico della fotografia Italo Zannier, affiancati dal Sindaco di Lignano e dal Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia.
Corrado Augias, Premio Hemingway “Letteratura” 2015, «ha raccontato con grande capacità affabulatoria il passato di grandi personaggi, città e culture, narrandone spesso le pieghe nascoste e i segreti. Particolarmente felice è stato però – sottolineano le motivazioni della Giuria - il suo ritorno alla narrativa con Il lato oscuro del cuore, un romanzo di corpi e di amori, di ossessioni e incomprensioni, guarigioni e scacchi; che si muove tra la psicanalisi e i territori violati delle periferie di oggi».
Premio Hemingway “l’avventura del pensiero” 2015 a Richard Sennett perchè «in un'indagine di ampio respiro - antropologica, sociologica, storica e politica - ha spiegato cosa è il nuovo capitalismo, cercando, nella ricca tradizione occidentale, dei fattori che possano ripensare e ridefinire il concetto di lavoro. Perché, contro l’urto dei nostri tempi, le motivazioni che spingono l'uomo a cooperare con i propri simili, traendone soddisfazione e piacere, non vengano sacrificate».
Va a Luca Campigotto il Premio Hemingway 2015 racconto per immagini/fotolito: perché «nella tradizione della grande fotografia italiana dell’Ottocento ha letto poeticamente i residui archeologici della Roma Imperiale, con un aristocratico segno fotografico, emblema del nostro paesaggio storico».
L’anima dell’ “esploratore” Hemingway e il suo sguardo su uomini e luoghi lontani dalle sue radici rivivrà con l’assegnazione a William Dalrympe del Premio Hemingway Reportage: «nella migliore tradizione del reportage anglosassone, che va da Byron a Chatwin, William Dalrymple – recitano le motivazioni - ha saputo descrivere le persone e gli ambienti incontrati nei suoi viaggi se non nell'unico modo possibile, in quello sicuramente più efficace: calandosi nella fragilità umana, nella vita quotidiana, nelle convinzioni incrollabili. Fino ad ascoltare - e restituire - la voce inconfondibile di una diversa cultura».