Cantine Aperte si prepara al via, ma «occhio ai furbetti»
Il monito è stato lanciato durante la presentazione della manifestazione, che si terrà il 30 e 31 maggio. In provincia di Udine sono 37 le cantine che partecipano ufficialmente. Associarsi costa «a partire dai 400 euro»
È tutto pronto per la 23a edizione di Cantine Aperte, che nel fine settimana coinvolgerà ufficialmente 65 cantine, di cui 37 nella sola provincia di Udine. Si discute di ufficialità perché, come in ogni occasione di successo che si rispetti, non possono mancare gli abusivi, quelli che Elda Felluga - presidente del Movimento Turismo del Vino Fvg - alla presentazione in Regione ha definito «i furbetti di Cantine Aperte». Associarsi all'iniziativa comporta una spesa - «a partire dai 400 euro» secondo quanto dichiarato da Massimo Del Mestre, direttore del Movimento - ma approfittarne aprendo la propria struttura e sfruttando il volano pubblicitario non comporta esborsi, e la mossa parassitaria - l'anno passato - ha pure avuto un certo seguito (considerando che l'indotto complessivo è stato calcolato in 500mila euro non c'è da meravigliarsi che ci vogliano essere in tanti). Per Del Mestre e Felluga sono state infatti una quindicina le cantine "abusive". Una mossa polemica contro i costi da sostenere, forse giudicati troppo consistenti? Oppure solamente la nostra incapacità atavica di "fare sistema"? Per ora non è dato conoscere la risposta. L'unica certezza che abbiamo in materia è quella dell'elenco dei partecipanti accreditati, che potete scaricare qui.
