Un "Calendimaggio" udinese organizzato da cittadini ed associazioni
Il "Feste di maggio. - In questo mese, nel primo giovedì detto delle frittelle, la gioventù udinese a cavallo portava al suono di pifferi e trombette i maggi cioè rami di albero con fiori intrecciati e li piantava all'uscio delle belle, così dentro come fuori delle mura e ritornando ornava i suoi cavalli con verdi fronde. I popolani seguivano quella gentile usanza e festeggiavano come i signori il ritorno della primavera e la stagione propizia agli amori. Nel 1375 il Consiglio permise agli uomini di Grazzano che le loro donne potessero correre il palio nel borgo il primo giovedì di maggio detto giovedì delle frittelle (die iovis crispellarum) da quella pasta dolce fritta che in quel dì era uso di mangiare…".
Questo scriveva nel 1898 lo storico friulano Vincenzo Joppi e da queste sue note oggi prende le mosse il rilancio del progetto "Mai Civic - Primavera Udinese", "libera iniziativa associazionistica di promozione di una comunità rinnovata tra città e territorio nel solco delle tradizioni del Calendimaggio nella capitale del Friuli Storico", avviata nel 2002 dal Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico "Fogolâr Civic" e dal Circolo Universitario Friulano "Academie dal Friûl". Giovedì 8 maggio 2014, i due sodalizi presieduti dal prof. Alberto Travain, in collaborazione con la Pro Loco di Città "Borgo Sole Udineovest" ed il Circolo Sportivo Dilettantistico "Equitrek" di Colloredo di Monte Albano, in accordo con il Club UNESCO di Udine e con il supporto del locale Bar Savio, alle ore 18, in Piazza XX Settembre, di fronte all'antico ospedale di Santa Maria della Misericordia, prestigioso simbolo della storia dell'associazionismo urbano, presenteranno pubblicamente questa loro iniziativa programmatica all'Amministrazione comunale, iniziativa intesa come "spunto per una promozione partecipata ed attualizzante, mobilitante Istituzioni e società civile, a favore di un rinato senso di comunità tra città e territorio, tra Udine e il Friuli, prendendo le mosse nello specifico dallo spirito e dalle tradizioni del Calendimaggio o 'Mai' storico udinese".
Riprendendo il locale costume maggiaiolo del cosiddetto "Giovedì delle Frittelle", ricorrenza legata al rinnovamento della natura e della comunità, alle scampagnate equestri giovanili nonché al palio femminile udinese di Grazzano, dal sito dell'omonimo "Portonat" rionale in Via Cesare Battisti, una comparsa a cavallo, ornata, secondo l'usanza, di fronde fiorite, evocazione delle maggiolate cittadine di un tempo, muoverà verso l'ingresso dell'antica sede ospitaliera di Piazza XX Settembre 3b, emblema massimo della tradizione associazionistica urbana il cui spirito si vuole suscitare, dove delegazioni della società civile faranno corona all'auspicata presenza del Sindaco, che emblematicamente riceverà da una cavallerizza il cosiddetto "mai" o frasca infiorata, simbolo della festa, insieme alle proverbiali frittelle, offerte dalla cucina dell'esercizio summenzionato. L'iniziativa proseguirà domenica 18 maggio 2014 con uno specifico evento attualizzante dal titolo "Mai Civic di Udin disore", organizzato dalla Pro Loco di Città "Borgo Sole Udineovest", guidata dall'arch. Giuseppe Vacchiano, di cui si darà debita nota.