Decimo anniversario del gemellaggio alpino Sedilis e Sevegliano-Privano
Domenica si festeggia il decimo anniversario del gemellaggio alpino tra i gruppi di Sedilis (Tarcento) e Sevegliano-Privano (Bagnara Arsa). I vincoli di fratellanza tra la popolazione dei due comuni sono nati dopo il terremoto del 1976, quando molti alpini del Gruppo di Sevegliano-Privano portarono aiuto alla popolazione di Sedilis.
Festa della pace
Il programma della festa prevede il ritrovo alle 9:00 alla sede del Gruppo Alpini di Sedilis. A seguire, l'alzabandiera e la deposizione della Corona al Monumento ai Caduti. Alle 11:00 la messa nella chiesa della Beata Vergine della Pace di Useunt e al termine gli interventi delle autorità e il rinnovo del "Patto di Amicizia". La festa proseguirà con il pranzo all'area festeggiamenti di Useunt.
Il gemellaggio
«Questo rinnovo del gemellaggio – spiega il capogruppo di Sedilis Valentino Petrossi – nasce dalla sincera amicizia costruita in questi anni e dalla volontà dei rispettivi Gruppi di rafforzare quest’unione che si è creata durante il terremoto che ci colpì nel 1976. Non finiremo mai di dire grazie agli alpini di Sevegliano-Privano – precisa Petrossi – che hanno messo a disposizione il loro tempo e si sono uniti a noi 42 anni fa per aiutarci a rivivere. Crediamo che rinnovare la nostra unione sia la naturale continuazione di una proficua amicizia, collaborazione e conoscenza».