Nuovo appuntamento con il Caffe del Venerdì, ospite lo scienziato e astrofisico Alexandro Saro
Dopo la bellissima puntata con i fratelli olimpionici Manuela e Giorgio Di Centa lo scorso 27 ottobre, continua con molto interesse e seguito di pubblico il ricco palinsesto 2017-2018 de “Il Caffè del Venerdì’ “, giunto ormai alla dodicesima serata. Ospite, questa volta, venerdì 27 novembre 2017, dei tre garçons ideatori Marcello Nobile il Filosofo ristretto, Roberto Spadaccini il Managèr corretto e Marco Spadaccini il Letterato Lungo, sarà il grande scienziato ed astrofisico Alexandro Saro, un esempio eccezionale di "cervello in rientro" e non in fuga, un vero e proprio "cacciatore di stelle".
Nato a San Daniele 36 anni fa, Alex è cresciuto a Udine, dove tuttora vive la sua famiglia e dove lui si è formato, studiando al Malignani, per poi laurearsi a Trieste, da cui quindi, dopo i primi passi accademici (laura cum laude in fisica nel 2010), ha spiccato il volo per l’Università Ludwig-Maximilian di Monaco, dove dal 2012 ha ricoperto il ruolo di aiuto-professore al dipartimento di fisica. Con il progetto “ClusterxCosmo”, della durata di 5 anni, ha vinto una borsa “Erc starting grant” dell’European research council, di 1.230.403 euro sbaragliando la concorrenza di quasi 3000 domande ricevute. Tuttora sta formando l’equipe che lo aiuterà nello sviluppare tale progetto, non a Monaco, ma bensì a Trieste, all'Osservatorio astronomico, nella sua regione d’origine, laddove spera di realizzare il suo grande sogno, ossia tentare di dare una spiegazione sull’origine e sull'evoluzione dell’universo assieme ad altri 4 scienziati, sulla scia dei grandi miti predecessori come Einstein, Hubble, Margherita Hack.
Il grande scienziato si racconterà al pubblico, dunque, spiegando in sintesi e semplicità, da appassionato ricercatore e scienziato, grandi ed affascinanti tematiche come ammassi di galassie, buchi neri, energia oscura che governa il firmamento, onde gravitazionali, teorie evoluzionistiche dell'universo, illustrando come il linguaggio dell’universo che Lui studia ha numeri stratosferici e si confronta con unità di misura lontane dalla comprensione umana: «Il tempo nei miei studi è un miliardo di anni, la distanza dieci miliardi di miliardi di chilometri». Per lui le cose che succedono sulla Luna o su Marte sono appena dietro l’angolo.
A rendere ancora più prezioso l'evento, saranno, poi, presenti sul palco per animare il dibattito anche il Direttore dell'Osservatorio Astronomico di Trieste, l'esimio cosmologo Prof. Stefano Borgani, e il Dott. Gabriele Cescutti, un giovane e brillante collega ricercatore di Alex , esperto di stelle, per raccontarci e svelarci anche vari back-stage ed aneddoti della storia di questa incredibile realtà di ricerca scientifica regionale, e di questo fantastico progetto di ricerca.
La serata sarà, pertanto, incentrata su temi molto importanti e di notevole attualità, legati ai valori dell’amore per la ricerca scientifica e filosofica, ed anche della presentazione del progetto di valorizzazione di Trieste come Città della Scienza nel 2020.
Conformemente, poi, al tipico stile eclettico del salotto culturale, durante l’intervista dei garçons la serata sarà impreziosita da momenti poetici ispirati alle liriche di Calvino e recitati dall'attore e voce narrante Francesco Cevaro, da bellissimi intermezzi musicali sulle note di Einaudi, interpretati dal pianista di sala del Caffè Romano Del Tin "Mez maitre", ed anche dalle funamboliche inchieste dei 2 giornalisti inviati all'esterno Maurizio Vigna (Incredibile Maurice) e Alessandro Vigna (Sandro Corona), frizzanti e istrionici interpreti del TG espresso.
Continua, poi, all’interno del Caffè l’iniziativa dei “Chicchi della Solidarietà”, progetto che si prefigge lo scopo di raccogliere fondi a scopi di beneficenza, che in questa occasione devolverà il ricavato della serata all’associazione alla Organizzazione Non Governativa CEVI - Centro di Volontariato Internazionale di Paderno, nata nel 1984 con lo scopo di operare per la promozione umana, per relazioni internazionali più giuste e per uno sviluppo globale sostenibile, equo e rispettoso delle differenze, operante nei settori della educazione, della sensibilizzazione e della promozione di programmi di sviluppo, dell’associazionismo e del volontariato. Presente sul palco il Presidente dell'Associazione Monica Cucchiaro.
Il foyer della Sala Comelli, infine, sarà come sempre abbellito prima dello spettacolo dalla personal chef Clara Zamparo che accoglierà il pubblico con una serie di piccole e accattivanti sorprese (caffè e dolcetti e decorazioni a tema).
Tutto lo staff del Caffè sarà lieto di accogliervi questo prossimo venerdì 24 novembre alle 20.45, presso la Sala Comelli di Viale Volontari della Libertà, 61, Udine.