5 cose da fare nelle vacanze di Natale a Udine e dintorni
Dalle trippe della vigilia in città ai riti epifanici, iniziano davvero le feste natalizie con tutti i loro riti dedicati, sacri e pagani
La tradizione è parte fondante dello spirito del Natale, e ad essa si accompagnano una serie di riti e appuntamenti irrinunciabili, che contribuiscono in maniera decisiva adalimentare il clima di questi giorni. Udine e provincia non sono da meno: anche il nostro territorio celebra i suoi riti, sacri e profani, pagani e cristiani. Le usanze piacciono a chi vive da sempre qui, a chi ci ritorna per salutare i suoi cari in questo periodo e a chi passa da queste parti per scoprire questo angolo di penisola italiana.
La vigilia in città, tra musica e trippe
Il rito del "taj" di vin trova la sua sublimazione nel giorno del 24. Girare per le osterie della città con gli amici in cerca di altre facce note è un must irrinunciabile. La sera, per riempire lo stomaco con qualcosa di sostanzioso, non si può fare a meno delle trippe, cucinate come da tradizione da diversi locali. Per una vera vigilia cittadina però bisogna anche aver dedicato almeno un paio di minuti all'ascolto di quelli del "Natale in nero", l'appuntamento musicale ideato nel 1987 da Dodi & i Monodi.