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Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia

Soldi freschi dalla Regione per il terziario. Confcommercio: "Grande successo"

Il presidente Traini: "Riconosciuta l'importanza del sostegno dei Cat alle imprese che investono in qualità". Le rassicurazioni sui fondi arrivano direttamente da Sergio Bolzonello

«La risposta della vicepresidenza della Regione alla nostra lettera di sollecitazione al rifinanziamento dei fondi per l’innovazione del terziario è un grande successo dell’associazione». Il presidente di Confcommercio Fvg Pio Traini informa le imprese associate che la Regione intende rifinanziare i Centri di assistenza tecnica (Cat) Confcommercio nella gestione dei fondi pubblici a valere sull’articolo 100 della L.R. 29/2005. «E’ un atto di grande sensibilità dell’amministrazione pubblica nei confronti di comparti duramente colpiti dalla crisi economica – sottolinea Traini –. Queste risorse, utili a contenere almeno in parte gli effetti della recessione soprattutto in alcune aree del territorio regionale, ci consentiranno di chiudere la partita delle domande non ancora finanziate e di avviare quella sulle domande del 2014. E’ un ottimo risultato di un dialogo costantemente aperto con gli assessorati di riferimento, disponibili a valutare le esigenze del terziario anche su altri fronti aperti con la Regione. Auspichiamo che questo tipo di confronto possa continuare anche in futuro».

Nelle quattro province, Confcommercio ha raccolto tra il 2013 e il 2014 circa 500 domande per contributi che vengono concessi alle Pmi del commercio, del turismo e dei servizi in particolare per investimenti in tecnologia, formazione e sicurezza: dallo sviluppo del commercio elettronico alla certificazione di qualità, dall’ammodernamento di immobili e impianti all’acquisto di beni strumentali.

La rassicurazione sui fondi, rende noto ancora Traini, «arriva direttamente da Sergio Bolzonello. Il vicepresidente della Regione ha risposto a una nostra sollecitazione ad aumentare la quota inserita in Finanziaria 2014, vale a dire 270mila euro». Riconosciuto «il fondamentale ruolo dei Cat a supporto delle imprese del terziario in Friuli Venezia Giulia, soprattutto quale soggetto riconosciuto e delegato della Regione per la gestione di importanti canali contributivi, la vicepresidenza conferma la volontà di ripristinare in sede di assestamento di bilancio l’importo originario per le attività legate all’articolo 100. Da parte di Bolzonello anche l’annuncio di un primo riparto, che arriverà via delibera di giunta: consentirà ai Cat di far fronte alle domande pervenute dopo che nella Finanziaria 2013 non erano state assegnate risorse sufficienti per l’anno di competenza. «Si tratta di un grande riconoscimento al valore economico e sociale delle piccole imprese – commenta il presidente Traini –, che ben conoscono l’opportunità di crescere in qualità e professionalità del servizio».

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