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Economia Tavagnacco

Fatturato record per la Gsa di Pedone, toccati i 61 milioni di euro

L'azienda, Certificata Elite di Borsa Italiana, punta ai 130 milioni per il 2021: «Siamo molto orgogliosi di questo lungo trend positivo - afferma l'azionista di riferimento - Gsa è un'azienda in continua espansione ed è ormai punto di riferimento nel come si crea valore nel settore multiservizi»

Numeri più che incoraggianti per la Gsa. Sono ben  21 i punti percentuali di incremento del volume d'affari rispetto ad un anno fa, che hanno permesso all'azienda udinese di fatturare 61 milioni di euro al termine dell’esercizio 2016. Il dato che fornisce maggior soddisfazione all’azienda riguarda anche l’aumento del tasso di occupazione che è cresciuto del 10%, spingendo l’organico di addetti assunti in Italia ed in Francia a toccare quota 2.300 unità.

L'AMMINISTRATORE. «Non c’è dubbio che questi dati lusinghieri siano il frutto del lavoro di squadra che anima Gsa – ha dichiarato l’A.D. dott. Enrico Dri  all'atto della presentazione del bilancio del 2016. La programmazione costante ci permette di crescere per linee interne, sul mercato italiano ed estero. Dopo esserci stabilizzati in Francia ora ci affacciamo anche sul mercato svizzero, grazie ai contratti che ci siamo recentemente aggiudicati nel territorio elvetico. Come avevamo previsto si sta realizzando un ulteriore incremento dei fatturati provenienti dall’estero, ammontanti ormai a più del 10 per cento del complessivo».

LA CERTIFICAZIONE. Il bilancio dell’azienda, con sede legale da anni a Roma, ma legata al territorio del Friuli in cui è nata e cresciuta e dove ha mantenuto la propria direzione generale e strategica, è stato certificato da Price Waterhouse Coopers (PWC) per il quarto anno consecutivo. «La nostra è una crescita ponderata e programmata, supportata da un’oculata gestione dei costi e una progettualità fondata sul rigore amministrativo. Lo sviluppo di G.S.A. è piramidale, con basi solide, definite e radicate. Una organizzazione fortemente meritocratica ci permette di alzare l’asticella sempre più in alto, anno dopo anno. Ora possiamo vantare un patrimonio netto di 15,5 milioni di euro, che coprono oltre il 90% del capitale investito».

L'AZIONISTA. Gsa è strutturata in due macro divisioni operative, che si suddividono così il fatturato: il 57% è prodotto dalla divisione Fire (servizi di vigilanza antincendio e fire engineering, servizi antincendio evoluti), mentre il restante 43% è sviluppato dalla divisione Facility (cleaning, soft security, maintenance ecc.). «La nostra storia è sinonimo di successo – ricorda il fondatore Alessandro Pedone -. Anche il rapido conseguimento del Certificato Elite, attribuito dalla Borsa Italiana, sottolinea come il nostro percorso sia orientato all’eccellenza assoluta del prodotto che offriamo. Non ci dimentichiamo da dove siamo partiti e sappiamo dove vogliamo arrivare. Abbiamo sin qui sempre centrato il budget annuale, che prevede  il raggiungimento dei 130 milioni di volume d’affari per il 2021».

Alessandro Pedone

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I CLIENTI. Il portafoglio clienti di Gsa si conferma sempre ad altissimi livelli, con professionalità e qualità assoluta del servizio imprescindibili dall’offerta. Fra le centinaia di rapporti contrattuali in essere si possono ricordare, per la divisione Fire, il Traforo del Monte Bianco (con una continuità di prestazioni ininterrotta dal 2006 e già ricontrattualizzata fino al 2019), gli Aeroporti di Roma, Finmeccanica Fincantieri ed ancora, i più importanti nosocomi nazionali fra i quali il Policlinico Gemelli, il Policlinico Umberto Primo, il Papa Giovanni XXIII di Bergamo, l’Ospedale pediatrico Meyer e l’Azienda Ospedaliera Careggi di Firenze, il Burlo di Trieste, il Gaslini di Genova, solo per citarne alcuni. Recentemente Gsa ha ampliato il proprio portafoglio clienti grazie all’acquisizione del servizio antincendio di tutte le principali strutture ospedaliere della Regione Sardegna. La divisione Facility ha in portafoglio commesse altrettanto importanti, nel pubblico e nel privato: Gruppo Coin, l’Usl 9 di Treviso, il Centro Internazionale di Ricerca Sincrotrone di Trieste, le Regioni Friuli Venezia Giulia, Puglia, Toscana, Veneto, l’Università di Milano, l'Università di Bari, l’Università di Udine, l’Università Orientale, la Seconda Università di Napoli e molte altre. Il 2016 ha segnato anche l’inizio di significative collaborazioni con importanti player del settore energia e servizi, con i quali, attraverso la sinergia e l’integrazione dell’offerta, sarà rafforzata ancora di più la presenza di Gsa in Italia e all’estero nel settore delle infrastrutture.

LE PROSPETTIVE. Le direttrici sono delineate: crescita internazionale, crescita interna, ma anche e soprattutto nazionale: «Missione della nostra Società è creare valore per i propri stakeholder, operando come player globale e realizzando servizi e soluzioni di qualità superiore sempre adeguati all’evoluzione dei bisogni. Essere protagonista nell’eccellenza del multiservizi. Posizionarsi come azienda di riferimento nazionale, riconoscibile anche a livello internazionale, accreditando un modello che fa perno sulla qualità, sulla tradizione e sulla creazione di valore nel tempo. Proprio in questi giorni stiamo aprendo una nuova sede nel centro di Milano ed un’altra a Cagliari. A dimostrazione che fare impresa in Italia è ancora possibile, sebbene lo Stivale stia attraversando un momento economico difficile, i segnali di ripresa ci sono».

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