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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Gli artigiani in ripresa: più cancellazioni che iscrizioni nel 2017

Il dato si riferisce ai primi undici mesi dell'anno. Il presidente Graziano Tilatti: «Siamo sulla buona strada»

Il 2017 non è ancora l'anno dell'inversione di tendenza per le imprese friulane iscritte a Confartigianato, ma i dati sono comunque confortanti: nei primi 11 mesi dell'anno appena trascorso, infatti, si sono registrate meno cancellazioni e più iscrizioni all'albo. L'associazione di categoria ha presentato il suo report di fine anno, che mostra, per la provincia di Udine, un settore in profonda mutazione sia in termini numerici, sia per le sue caratteristiche.

La contrazione

Il rapporto offre un’immagine approfondita del tessuto artigiano nel 2016 che certifica, ancora una volta, la contrazione dello stock d’imprese: dalle 15.392 del 2006 siamo passati alle 14.016 dell’anno scorso, con una perdita in valore assoluto di 1.376 imprese (-9%). Il 2017, ormai prossimo alla calata del sipario, non è stato ancora l’anno dell’inversione. Tra gennaio e novembre la Commissione Provinciale per l’Artigianato ha iscritto 785 imprese all’albo e ne ha cancellate 815 per un saldo che resta dunque negativo: -30. Va rilevato però che rispetto ai primi 11 mesi del 2016 le iscrizioni artigiane sono cresciute del +4% e le cessazioni calate del -12%. Dati confortanti che spingono l’associazione a un prudente ottimismo: «Siamo sulla strada giusta». 

Geografia delle imprese: Udine cresce 

Rispetto al 2000 il numero di aziende artigiane del comune capoluogo è aumentato del +7% così come nei Comuni dell’hinterland, sono invece in calo le altre zone di rappresentanza sindacale, con diminuzioni superiori al 10% nell’Alto Friuli e nel Friuli orientale. A fare la parte del leone le imprese di servizi alla persona, come centri estetici, e quelle legate ai settori più avanzati.

Gli stranieri

Crescono infatti anche gli imprenditori nati all’estero che, escludendo i paesi in cui ci sono state emigrazioni temporanee dal Friuli, guidano 1.489 imprese individuali artigiane, il 14% dello stock complessivo. I primi tre Paesi da cui arrivano questi imprenditori sono Albania (324 imprese), Romania (203) e Serbia-Montenegro (160).

Anziani alla riscossa

Alla diminuzione del numero di imprese e di artigiani si accompagna una crescita dell’età media: sono in forte calo gli artigiani giovani ed in forte crescita quelli anziani (nel 2016 il 12% degli artigiani è giovane, il 17% anziano). Il numero di artigiani attivi (17.927 titolari, soci e collaboratori) in provincia di Udine è ancora lievemente superiore a quello degli artigiani con pensione di vecchiaia (16.700). 

Piccolo è ancora bello? 

L’artigianato ha sempre più due anime distinte: la maggior parte delle imprese, ben il 62%, resta mono addetto (assimilabili spesso al lavoro autonomo e concentrate nei servizi e impianti) ma sono sempre più le imprese che decidono di strutturarsi e avere dipendenti (soprattutto nel manifatturiero), oggi infatti rappresentano il 30% del totale.

La congiuntura 

La gran parte degli indicatori di crisi e di congiuntura segnalano che, pur nelle persistenti difficoltà, la situazione economica sta migliorando. Permane però la stretta creditizia, con finanziamenti bancari ancora in contrazione, -7% a settembre 2017 su settembre 2016. La congiuntura dell’artigianato è caratterizzata da saldi d’opinione sul fatturato ancora negativi ma in miglioramento rispetto ai minimi del 2013-2014, con una forte differenziazione tra settori. Si segnala il recupero, in termini di performance sul fatturato e sull’export, anche del legno-arredo (Distretto della Sedia) e delle manifatture-subforniture.

Imprese millenials

Stanno progressivamente sparendo, insieme ad alcuni mestieri tradizionali, le imprese di più lungo corso: l’artigianato si connota come settore ad elevato ricambio e ben il 65% delle imprese sono nate nel nuovo millennio. Le imprese iscritte ai registri della Cciaa di Udine da 50 anni e oltre (1967 o prima) sono 177, l’1,3% (appena) del totale, ma oltre la metà di quelle regionali che sono 308 in tutto.

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