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Bearzi (Figisc Confcommercio): la tessera della benzina serve

Il pesidente provinciale di Figisc Confcommercio ricorda l'importanza della card, ancora in grado di garantire un sostanzioso sconto sul carburante

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di UdineToday

L’extra-sconto di 6 centesimi sulla benzina verde di febbraio e marzo, un provvedimento regionale servito a tamponare le recenti misure statali di aumento delle accise sui carburanti, non c’è più.

Ma resta, come in precedenza, un’agevolazione della Regione sull’acquisto dei carburanti: 21 centesimi per ogni litro di benzina e 14 per ogni litro di gasolio. Lo rimarca Bruno Bearzi, presidente provinciale di Figisc Confcommercio che sottolinea l’urgenza di «fare chiarezza» rispetto alle perplessità manifestate da operatori del settore e clientela.

«E’ vero che la Regione, dopo il provvedimento anti-crisi dei due mesi precedenti, non ha rinnovato il sostegno pubblico extra per una riduzione di prezzo alla pompa – sottolinea Bearzi –, ma la scontistica già in vigore è ancora utile a contenere il costo del pieno. Di qui l’invito all’utenza a non dimenticare la tessera in tasca e a non sottovalutare il suo peso al momento dell’acquisto».

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