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Economia Centro / Viale Giuseppe Duodo

Niente aperitivi in piazza San Giacomo: le ragioni del divieto

Franco Di Benedetto di Confcommerio pubblici esercenti si fa portavoce della delusione della categoria, che da tempo lavorava al progetto con impegno. L'iniziativa va forzosamente rimandata al prossimo anno

Doveva essere un momento di festa cittadina sulla falsariga del già rodato "Mercoledì dei Sarpi", ma per quest'anno non se ne farà nulla. Tutto rimandato al 2013 dunque, con la prevedibile delusione di buona parte delle persone coinvolte nell'iniziativa.

Ci racconta com'è andata Franco Di Bendetto, gestore di locali e rappresentante di Confcommercio pubblici esercenti.

Di Benedetto, è arrabbiato?

Dal Comune c'è stata poca collaborazione per gli aperitivi in piazza San Giacomo. Non c’è rabbia, ma delusione sì, tanta.

L'iniziativa sarebbe irrealizzabile anche se  arrivasse il via libera della Soprintendenza (il sopralluogo è in programma domani (martedì 24 luglio)?

Sarebbe comunque impossibile partire per una questione di risorse: troppi soldi da mettere in campo a fronte di poche settimane da poter ancora sfruttare.

Un'occasione persa per rivitalizzare il centro?

Si, si è andata vanificando un’operazione che avrebbe dovuto abbracciare l’intero arco della bella stagione. Noi eravamo pronti: sia come associazione che come singoli imprenditori. Rispondendo alla chiamata del Comune dello scorso febbraio, abbiamo messo in moto energie e predisposto investimenti, convinti di poter creare un evento di successo.

IL COMMENTO SULLA VICENDA DEL VICE SINDACO MARTINES

Che invece non ci sarà.

Esatto. Dopo aver elaborato un progetto, poi ripetutamente modificato secondo le indicazioni dell’amministrazione, siamo costretti a un passo indietro che ci amareggia. Mai in passato c’era stata una collaborazione così stretta tra noi esercenti, è un peccato che questo sforzo non possa essere concretizzato.

Di chi sarebbero le responsabilità?

Le colpe? Dal punto di vista tecnico, gli esercenti che hanno lavorato all’organizzazione dell’evento ritenevano che utilizzare un prodotto di design innovativo realizzato da una ditta locale che ha collaborato anche alla realizzazione del padiglione italiano all’expo di Shangai fosse sufficientemente qualificante. Non possiamo non sottolineare che da parte del Comune è mancato l’affiancamento che ci saremmo aspettati. In particolare l’assessorato alla Gestione urbana non ha assecondato il progetto. Non possiamo che manifestare delusione per un atteggiamento di mancata collaborazione amministrativa con le forze economiche della piazza.

Il progetto, quindi, tramonta definitivamente?

No. Il lavoro fatto quest’anno non può andare disperso. Nel 2013, anche se ben sappiamo che ci troveremo in un clima elettorale, gli aperitivi in piazza San Giacomo dovranno partire all’inizio dell’estate. Non ci potranno essere pretesti di alcun tipo tali da impedire agli esercenti di proporre la loro offerta per il bene della città.
 

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