Vigili del fuoco senza mensa a Udine, la protesta delle cuoche della caserma
A riferirlo è Marco del Fabbro, Coordinatore della FNS CISL di Udine. I pompieri, in segno di solidarietà, si stanno "arrangiando" con cibi confezionati o portati da casa, in segno di solidarietà verso le lavoratrici
I Vigili del Fuoco del Comando di Udine in questo fine settimana sono senza servizio mensa. A denunciarlo è il Coordinatore della FNS CISL di Udine, Del Fabbro Marco, spiegando che il personale addetto al servizio ha incrociato le braccia per un atto di protesta verso la ditta appaltatrice; infatti la ditta “ELLIOR”, vincitrice dell’appalto, non sta erogando da tempo gli straordinari alle cuoche della Caserma dei vigili del Fuoco di via Popone, buste paga poco chiare tanto da portare le lavoratrici a rivolgersi ai Sindacati di settore.
La presa di posizione
Per i Vigili del Fuoco il fatto di non poter usufruire del servizio mensa è molto grave perché, a differenza di altri settori, per loro la consumazione del pasto è un Diritto/Dovere; infatti i contratti dei Vigili del Fuoco parlano chiaro: chi non mangia non può essere considerato operativo. Per questa volta tutti i Vigili del Fuoco del Comando di Udine sono disposti a fare un’eccezione arrangiandosi in altro modo purchè le cuoche, con la loro battaglia, riescano a far valere i loro sacrosanti diritti di lavoratrici. Come FNS CISL esprimiamo tutta la nostra solidarietà nei confronti di queste lavoratrici auspicando che presto tutto torni alla normalità.
