"Una cosa che avrebbe potuto creare discussione, forse, in Val Resia, è diventata in tempi velocissimi una notizia nazionale. Non è proprio un bene. Mi pare ci sia una forma un po' selvaggia di divorare le notizie". E' il parere dell'arcivescovo di Udine, monsignor Andrea Bruno Mazzocato, sul clamore mediatico suscitato dalla critica contro le minigonne in Chiesa del parroco di Resia. Rispondendo alle domande dei giornalisti in un incontro al termine della Messa in occasione del santo patrono della categoria,San Francesco di Sales, Mazzoccato ha insistito: "Oggi si cerca la notizia pruriginosa o costruita come tale, fin da scomodarsi le Iene, il cui nome dice tutto, ma dice anche un certo modo di cercare le notizie da iene, scusate la schiettezza".  Bisogna che "tu stia sempre molto attento a come parli perché improvvisamente ti trovi di fama nazionale per qualcosa che hai detto, avendo detto semplicemente cose di buon senso - ha precisato - E' come accendere un petardo e scoppia la bomba atomica. Ecco, questa sproporzione mi pare sia oggi uno dei problemi della comunicazione".  Secondo il vescovo "non c'è l'obiettivo di discutere su una cosa per vedere punti di vista diversi, ma diventa una specie di sciacallaggio di fatto". Monsignor Mazzoccato ha detto di essere rimasto colpito dal fatto che questo avvenuto "nel tempo in cui siamo. Non esistesse internet nessuno se ne sarebbe accorto". 

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