Nuova viabilità tra Cervignano e Aquileia: «senza le parentesi del centrosinistra ci sarebbe già»

La variante Cervignano-Aquileia diventerà realtà e si cominceranno a risolvere una serie di criticità viabilistiche "che, senza la parentesi del quinquennio di amministrazione regionale di centrosinistra, probabilmente si sarebbero già superate”. Parole del consigliere regionale Franco Mattiussi (Forza Italia), che interviene sulla copertura finanziaria da 21 milioni di euro, nel prossimo triennio, della nuova viabilità che, “creando il quarto braccio della rotonda di Terzo d’Aquileia sulla strada regionale 352, collegherà alla ss 14 per poi confluire sulla strada provinciale 8, permettendo di superare l’intasamento, specie nei periodi estivi, verso Grado”. 

La storia

“Una bretella – ricorda Mattiussi – prevista dal 2012 dalla Provincia di Udine, facendo proprio uno studio predisposto dai sindaci del territorio. La Regione, quando assessore alle Infrastrutture era Riccardo Riccardi, aveva finanziato 6 milioni 800 mila euro per la bretella di Aquileia tra sp 8 e sr 352, a est dell'abitato. Con questo nuovo finanziamento tutti i tasselli tornano al loro posto e la strada si potrà realizzare. Sarà realizzata, inoltre, la rotatoria per l’ingresso a Cervignano tra ss 14 e via Monfalcone, nei pressi del centro commerciale Coop, viabilità le cui problematiche attendono da 20 anni una soluzione”.

“La variante consentirà di rafforzare la viabilità di un bacino d’utenza di 25 mila abitanti, togliendo da Terzo e Aquileia il traffico parassita diretto a Grado e completando la bretella che da Strassoldo supera Cervignano a ovest dello scalo”, conclude Mattiussi.