Colto dal buio non rientra dalla gita, soccorso raccoglitore di funghi in Val Pesarina
L'escursionista 49enne è stato ritrovato a quota milleduecento di altitudine in località Cueste dal Mus
Intervento di soccorso nella notte da parte dei tecnici della Guardia di Finanza di Tolmezzo e degli uomini della stazione del Soccorso Alpino di Forni Avoltri. La macchina delle ricerche si è attivata per cercare e recuperare un escursionista classe 1969 originario della Val Pesarina, nato a Fonte di Asolo (Tv), di cui si erano perse le notizie dal pomeriggio di ieri.
I soccorsi
A segnalare il mancato rientro dell'uomo sono stati i suoi familiari che non riuscivano a rintracciarlo al telefono dopo che non lo hanno visto rientrare dalla sua gita in montagna. Preoccupati, i parenti hanno fatto scattare l'allarme intorno alle 23. Una volta attivate le ricerche, sulla base delle informazioni fornite, la sua auto è stata presto individuata vicino a Passo Siera, nei pressi della chiesetta Culzei dove nasce una traccia di sentiero non segnato che raggiunge il Rifugio De Gasperi.
Il ritrovamento
Grazie all’aiuto del gestore del rifugio e alla collaborazione di alcuni scout accampati, i primi lo avevano visto a pranzo, mentre i secondi lo avevano notato rientrare verso valle al buio, è stato possibile restringere l’area di ricerca e trovarlo accampato all'addiaccio nei pressi di alcuni stavoli a quota milleduecento di altitudine in località Cueste dal Mus. L’uomo si era attardato per cercare funghi venendo presto colto dal buio. Avendo il cellulare scarico, non riuscendo ad avvisare i parenti e non disponendo di una torcia, aveva quindi deciso di fermarsi in quella zona per attendere il giorno. L’intervento, cui hanno preso parte dieci soccorritori, si è concluso alle tre e mezza del mattino riconducendo l’uomo sano e salvo alla sua auto.