Truffa a San Giorgio, bloccato in provincia di Arezzo diretto verso sud
Identificato e denunciato un 35enne che aveva usato la tecnica del "falso incidente" imbrogliando una 73enne
Fine corsa provincia di Arezzo. Si è conclusa all’altezza dell’uscita Valdarno, con una denuncia, la fuga di un 35enne napoletano (fermato con quasi 9mila euro tra contanti e gioielli), ritenuto responsabile di una truffa ai danni di una 73enne residente a San Giorgio di Nogaro.
La truffa
La donna era stata contattata dall’uomo, presentatosi come un avvocato che - in cambio di denaro - avrebbe potuto liberare il figlio di lei, finito in carcere per aver causato un incidente mortale. Il trucco è stagionato, si sa, ma l’anziana - presa dal panico - ha raggranellato in fretta quanto aveva a disposizione (una serie di gioielli) e ha consegnato il tutto al suo interlocutore. Dopo aver realizzato di essere stata gabbata la donna ha denunciato l’accaduto.
L'individuazione
È anche grazie a questa segnalazione che quando l’individuo è stato fermato a bordo di una Panda nera diretto verso sud per i poliziotti è stato possibile ricostruire la vicenda. In auto aveva quasi 9mila euro in contanti e una busta con i gioielli, sopra la quale era segnato a penna il nome della vittima. Incrociando un paio di dati non è stato difficile ricostruire la situazione. Da lì il sequestro di quanto l’uomo aveva con sé e la restituzione dei preziosi alla legittima proprietaria.