Perde il lavoro e tenta il suicidio: il marito riesce a salvarle la vita
Una 54enne residente nel Medio Friuli mossa dallo sconforto ha provato a compiere l'estremo gesto ingerendo dei farmaci, ma fortunatamente il marito è rincasato in tempo per accorgersi di quanto stesse accadendo e salvarla
Caduta in depressione per la perdita del posto di lavoro, tenta il suicidio ingerendo una cospicua dose di psicofarmaci. È stata salvata dal marito, rientrato a casa giusto in tempo. Protagonista del dramma una 54enne friulana, residente in un piccolo centro del Medio Friuli. Il fatto è accaduto giovedì. La donna, in preda alla disperazione per la perdita del lavoro, è tornata a casa guidando la propria auto, ha parcheggiato la vettura all'interno del perimetro dell'abitazione ed è rimasta nell'abitacolo. Poi ha estratto i farmaci dalla borsetta e ne ha ingerito una notevole quantità, ha abbassato lo schienale del sedile ed ha atteso la morte. Proprio in quei minuti è giunto il marito che, dopo aver gettato un'occhiata all'interno dell'auto, ha notato il corpo disteso della moglie, in quel momento già priva di sensi. Immediatamente ha telefonato al 112 e agli operatori del 118, intervenuti rapidamente sul posto. Rianimata, la donna è stata accompagnata in ospedale a Udine per effettuare degli accertamenti. Le sue condizioni non sono gravi e non è in pericolo di vita.
