Tempesta devasta il rifugio degli animali: solidarietà e aiuto per il Sentiero di Ares ed i suoi ospiti
Gravissimi i danni subiti dalla struttura che da tempo dà ospitalità ad animali anziani e malati per accudirli ed accompagnarli fino alla fine. Molti animali che erano fuggiti durante la tempesta sono tornati, altri sono invece rimasti feriti.
Quando l'amore per gli animali e la solidarietà di un territorio si uniscono nascono le storie più belle. Quelle he fanno venire una lacrima.
Sono stati giorni all'insegna del forte maltempo. Temporali, forti venti e pioggie non hanno risparmiato nessuno e, a pagare il prezzo della violentissima perturbazione che si è abbattuta sul Friuli Venezia Giulia, sono stati anche gli animali dell'organizzazione no profit "Il sentiero di Ares" di Carlino, impegnata nel dare accoglienza e cura agli animali abbandonati, anziani e in stato terminale. Insomma un luogo di grande pace per tutti gli amici a quattro zampe che non hanno casa.
Ecco, di quel posto - una piccola oasi nel verde - che per loro era casa oggi restano macerie e caos. Tettoie divelte, alberi crollati e vie di accesso bloccate: questo è lo scenario che si è stagliato davanti agli occhi dei volontari del Sentiero di Ares dopo i temporali degli scorsi giorni.
Il primo pensiero è stato quello di trarre in salvo gli animali ospitati, molti dei quali rimasti feriti durante il maltempo. Molti altri invece fuggiti per la paura. Ingentissimi i danni subiti dalla struttura che non si è arresa e ha raccontato l'accaduto su Facebook.
L'appello
L'appello, lanciato sui Social, le foto dei danni e la macchina della solidarietà è partita a tempi di record.
"Gli animali sono tutti salvi e i dispersi sono stati trovati tranne due gatti selvatici ma siamo abbastanza positivi sul fatto che si siano messi in salvo da soli - scrivono sulla propria pagina Facebook i volontari - Tantissime persone sono venute a darci una mano ma i danni sono ingenti quindi chiunque possa venire qua ci darebbe un grandissimo aiuto! I prossimi giorni faremo la conta dei danni per capire cosa ci servirà. Purtroppo sono volate via coperture, si sono sfondati recinti, caduti alberi e molto altro ancora.. La protezione civile sta arrivando ad aiutarci. Scusate se non riusciamo a rispondervi a tutti, lo faremo quanto prima promesso! Ma oltre al tantissimo lavoro che c’è da fare qua, siamo inondati di telefonate e messaggi".
"Nonostante quello che è successo, abbiamo il cuore pieno di gioia a vedere così tante persone disposte ad aiutarci fisicamente ed economicamente. grazie per tutto ciò che ci state regalando! Siamo orgogliosi di tutto questo Come diciamo sempre, senza di voi tutto questo non sarebbe possibile!Oggi è un nuovo giorno, ci rimbocchiamo le maniche e torneremo più forti e più belli di prima".
Ma l'emergenza non è ancora finita: chi volesse contribuire con donazioni economiche o beni per gli animali, o semplicemente con un aiuto all'associazione "Il Sentiero di Ares" potrà farlo attraverso le informazioni sul loro profilo Facebook.
