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Cronaca

«Stop precarietà e infortuni, una sfida senza confini»

Sos di Cgil-Cisl-Uil e sindacati sloveni. In Fvg solo l’11,6% di contratti a tempo indeterminato

«Il contratto a tempo indeterminato deve tornare ad essere la forma normale e prevalente nei rapporti di lavoro, per garantire livelli adeguati di salario, di professionalità e di rispetto delle norme sulla tutela della salute e della sicurezza». È quanto chiedono i segretari regionali di Cgil-Cisl-Uil Villiam Pezzetta, Alberto Monticco e Giacinto Menis, assieme ai colleghi di oltreconfine Lidija Jerkič (Zsss) e Peter Majcen (KS90) nel documento unitario firmato nell’ambito del Consiglio sindacale interregionale Fvg-Slovenia. Il testo è stato concordato dopo le manifestazioni del Primo Maggio, dedicate in tutta Europa alla lotta alla precarietà e al tema della tutela e della sicurezza del lavoro, e presentato oggi a Trieste in occasione di una cerimonia che ha visto un omaggio comune al monumento ai caduti sul lavoro, in largo Irneri, vicino alla sede del Lloyd Adriatico.

Concorrenza al ribasso

«Il sindacato – si legge nel documento – rivendica una modifica profonda nella gestione dei processi di globalizzazione che hanno generato maggiori diseguaglianze economiche e sociali, un aumento della povertà e soprattutto una grave riduzione dei diritti e delle condizioni dei lavoratori, tra le quali anche un sensibile incremento degli infortuni gravi e mortali sul lavoro, che impone l’adozione urgente di misure legislative a livello nazionale ed europeo volte a contrastare la precarietà e a rafforzare la cultura e la pratica della prevenzione e della sicurezza».

Precarietà e infortuni, i numeri del Fvg

Anche dietro all’escalation infortunistica, in sostanza, c’è la crescente diffusione della precarietà e di fenomeni di dumping contrattuale, che scatenano una concorrenza al ribasso nelle condizioni di lavoro all’interno dell’Unione europea. «Non fanno eccezione l’Italia e la nostra regione – dichiara Villiam Pezzetta, segretario generale della Cgil Fvg e presidente di turno del Csi – dove il 2017 si è chiuso con 26 infortuni mortali sul lavoro, 6 in più del 2016, e già 8 hanno funestato questi primi 5 mesi del 2018. A tutto questo non sono estranee le massicce dosi di precarietà che caratterizzano un mercato del lavoro, quello regionale, dove solo l’11,6% delle assunzioni, lo scorso anno, è avvenuta a tempo indeterminato». In attesa dei primi dati sul 2018, pezzetta ricorda inoltre che a livello nazionale, nei primi due mesi del 2018, la percentuale di contratti a tempo indeterminato rispetto al totale delle assunzioni, pur risultando in crescita anche in virtù dei nuovi sgravi contributivi per gli under 35, resta al di sotto 20%, superata non soltanto dai contratti a termine, ma anche dal lavoro interinale.

Verso le elezioni europee

Da qui la richiesta di nuove politiche in campo fiscale, lavorativo e in materia di welfare, «per fare uscire l’Europa dalla cappa dell’austerity e favorire regole più omogenee contro il dumping contrattuale e sociale». Questa, conclude il documento dei sindacati, «rimane la sfida più grande che porremo alle istituzioni europee istituzioni europee e al prossimo parlamento dell’Unione, che uscirà dalle elezioni del 2019».

Assunzioni in Fvg, così nel 2017

TEMPO IND             16.491             11,6%

A TERMINE             107.046           75,4%

APPRENDISTI             6.051             4,3%

STAGIONALTI          12.302             8,7%

TOTALE                  141.890 (*)

(*) sono inclusi anche contratti in somministrazione e intermittenti

Assunzioni Italia, così a gennaio-febbraio 2018

TEMPO IND             19,2%

A TERMINE             44,9%

APPRENDISTI           5,1%

STAGION.                   3,7%

SOMMIN.                  20,0%

INTERMITTENTI       7,1%

FONTE: INPS, OSSERVATORIO PRECARIATO

Infortuni sul lavoro, così nel 2017…

INFORTUNI

gen.-dic. 2017

gen.-dic. 2016

variaz.

variaz. %

– Denunce di infortunio sul lavorototale FVG

16.595

16.380

+215

+1,3%

CASI MORTALI

gen.-dic. 2017

gen.-dic. 2016

variaz.

– Denunce di infortunio mortaletotale FVG

26

20

+6

… e così all’inizio del 2018

INFORTUNI

gennaio 2018 (*)

gennaio 2017

variaz.

variaz. %

– Denunce di infortunio sul lavorototale FVG

1.116

1.260

-144

-11,4%

CASI MORTALI

gen.-mar. 2018

gen.-mar. 2017

variaz.

– Denunce di infortunio mortaletotale FVG

5

6

-1

(*) per i casi totali l’Inail non ha reso disponibili dati successivi al 31 gennaio

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