Ha fatto sparire dal bancomat dei genitori oltre 42.000 euro: condannata
Si tratta di una friulana di 38 anni residente a Roma. sosteneva di impiegare i soldi in investimenti redditizi, ma in relatà la loro destinazione era completamente differente
Ha utilizzato bancomat e carte di credito dei genitori, facendo credere alla coppia di impiegare il denaro in redditizi investimenti e convenienti.
Dopo anni di prelievi, precisamente lo scorso ottobre, i genitori hanno scoperto che i loro conti sono stati alleggeriti di oltre 42 mila euro e hanno denunciano la figlia, una 38enne residente a Roma.
Oggi è stata condannata dal tribunale di Udine a 9 mesi e 400 euro di multa, con doppi benefici di sospensione e non menzione.
Intanto, genitori e figlia si sono riappacificati. Secondo l'accusa, dal 2006 al 2009 la donna si sarebbe impossessata di 42.250 euro.