Sparatoria a Trieste, i due coinvolti avevano passato la serata a Udine
Secondo la ricostruzione della vicenda effettuata dai carabinieri sia chi ha sparato che il conducente dell'auto colpita avevano passato il loro sabato sera in Friuli
L'arma che potrebbe essere stata utilizzata sabato notte dall'uomo che ha sparato a una persona nella propria auto in provincia di Trieste è stata trovata dai carabinieri sabato pomeriggio in un parcheggio del centro. E' un revolver calibro 357 magnum che sarà sottoposto ad accertamenti balistici. Intanto, il Comando dell'Arma di Trieste ha confermato che il Norm ha arrestato un uomo, di 43 anni, contestandogli il reato di tentato omicidio. L'uomo è stato portato nel carcere cittadino del Coroneo.
La serata a Udine
Confermata anche la dinamica della vicenda, della quale tuttavia manca il movente: intorno alle 3 di sabato, dopo un serata trascorsa in un locale in provincia di Udine, l'uomo poi arrestato rientrando a Trieste si è fermato in un parcheggio a Sistiana e, per motivi che non sono stati chiariti, ha sparato cinque colpi di pistola contro una vettura parcheggiata a bordo della quale stava dormendo un uomo, di 60 anni, rimasto miracolosamente illeso. Questi, che stava rientrando a Trieste anche lui da Udine, si era fermato perché colto da un colpo di sonno.
La fuga
L'aggressore dopo aver sparato è fuggito ma l'altro si è subito messo all'inseguimento riuscendo a bloccarlo a Trieste, in largo Belvedere. La vittima ha anche tentato di bloccare l'aggressore ma questi è riuscito a divincolarsi e a fuggire a piedi. E' stato individuato più tardi dagli stessi carabinieri, che lo hanno arrestato.
