Due cittadini stranieri sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Udine, nell’ambito dei controlli operati nella zona della stazione ferroviaria per il contrasto al traffico di sostanze stupefacenti.

Si tratta di un 24enne pachistano disoccupato, in possesso di trecento grammi di hashish e 355 euro in contanti, probabile provento di spaccio, e un 25enne della Repubblica del Mali, disoccupato e in possesso di permesso di soggiorno "per scopi umanitari", trovato in possesso di grammi 124 di hashish. Entrambi sono stati tradotti nel carcere di Udine a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Con gli arresti eseguiti nella giornata di sabato si chiude un’attività finalizzata ad interrompere l’attività di spaccio che – con cadenza praticamente quotidiana – nelle ultime settimane vedeva protagonisti giovani extracomunitari nello spaccio al dettaglio e giovani udinesi tra i consumatori: un “mercato” all’aperto che interessava la zona di borgo Stazione ed in particolare le aree verdi ed i giardini del quartiere. Proprio presso quest’ultimi, i Carabinieri avevano dapprima individuato ed in seguito arrestato diversi cittadini extracomunitari dediti alla vendita di hashish. Gli arresti di sabato hanno infine permesso di interrompere uno dei principali canali di approvvigionamento del descritto traffico, tant’è che l’ultimo fermo è stato eseguito proprio nel momento in cui il 25enne del Mali era appena sceso dal treno proveniente da Venezia, con il carico di sostanza stupefacente destinato allo spaccio udinese.